DIMANUELA PLASTINA
Cronaca

Scuola Marconi, conto alla rovescia. A breve l’apertura della mensa

A partire dal 22 settembre gli alunni potranno sedersi ai nuovi tavoli del refettorio. Costo dei lavori: 650mila euro.

Mancano pochi dettagli e la mensa della scuola Marconi sarà finalmente pronta

Mancano pochi dettagli e la mensa della scuola Marconi sarà finalmente pronta

di Manuela Plastina

Mancano pochi dettagli e la mensa della scuola Marconi sarà finalmente pronta. Gli studenti non potranno fruirne dal primo giorno del nuovo anno scolastico, ma l’attesa sarà breve: potranno sedere ai nuovi tavoli per il pranzo a partire dal 22 settembre.

Praticamente ultimati, con pochissimi giorni in più rispetto al previsto, i lavori di realizzazione, il Comune ha dato il via alle pulizie straordinarie affidate a una ditta esterna.

Si dovrà dedicare ai nuovi locali, ma anche all‘ingresso esterno della scuola ed al corridoio al piano terra fino alla parte di competenza dell’area di refezione, includendo la pulizia di tutte le superfici vetrate con relativi infissi, la pulizia delle porte e delle pareti lavabili, il lavaggio a macchina di tutti i pavimenti (interni e esterni), la pulizia dei servizi igienici.

Poi si passerà al trasloco dei mobili già in dotazione della vecchia mensa e alla sistemazione di quelli nuovi; a quel punto la nuova struttura sarà pronta per accogliere i suoi piccoli utenti. Il cantiere della nuova mensa è stato pagato coi fondi del Pnrr per 650 mila euro: è stata realizzata una nuova struttura a sé stante collegata al corpo centrale della scuola elementare grassinese attraverso un percorso protetto e coperto da una pensilina.

Il nuovo edificio offre più spazio per la cucina, le sale di refezione e i relativi servizi sia per il personale addetto che per gli alunni.

È un edificio sostenibile, realizzato secondo i criteri della moderna edilizia per garantire il risparmio energetico e una climatizzazione ottimale sia in estate che in inverno. Sarà pronto invece per l’inizio dell’anno scolastico 2026/2027 il nuovo polo didattico 0-6 di via Belmonte.

Anche in questo caso i fondi sono Pnrr per un totale di 5,2 milioni di euro di cui 600mila euro di risorse comunali.