
Residenti sul piede di guerra, nel quartiere di Quinto, per nuovi episodi di mancato rispetto, da parte un club gestito...
Residenti sul piede di guerra, nel quartiere di Quinto, per nuovi episodi di mancato rispetto, da parte un club gestito da peruviani creato all’interno di una colonica a poca distanza dall’ex canile del Termine, dell’ordinanza comunale che imponeva il limite delle 22 per le attività musicali. Dopo gli episodi segnalati nei mesi passati anche nello scorso fine settimana infatti, in particolare sabato, infatti la musica è andata avanti per gran parte della giornata e fino a tarda notte scatenando le proteste. In tanti hanno contattato le forze dell’ordine per chiedere un intervento e c’è anche chi ha inviato video in diretta, girati dalle terrazze delle abitazioni, al sindaco Lorenzo Falchi richiedendo l’intervento della polizia locale e il rispetto dell’ordinanza. Polizia locale che, in effetti, è intervenuta in zona constatando che la musica proseguiva, pur a volume non altissimo, oltre il limite previsto dall’ordinanza: motivo per il quale ai gestori del circolo è stata comminata una sanzione da alcune migliaia di euro. Multa salata che – assicurano dal Comune - scatterà di nuovo in caso si ripetano ulteriori ‘sforamenti’. L’ordinanza, infatti, resta valida con tutti i limiti previsti. Fra l’altro poche settimane fa, su disposizione di Arpat, era stata condotta una campagna di rilevazione fonometrica in prossimità dei recettori più esposti per verificare l’effettivo rispetto dei limiti.
S.N.