FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Prato, chiusura temporanea per quattro locali

I provvedimenti adottati dal questore

Prato, chiusura temporanea per quattro locali

Prato, chiusura temporanea per quattro locali

Prato, 15 luglio 2025 - Quattro esercizi pubblici pratesi hanno subito negli ultimi giorni dei provvedimenti di chiusura temporanea, adottati dal questore Pasquale De Lorenzo in base a quanto previsto dall’articolo 100 del Tulps. I locali in questione erano stati già attenzionati poiché frequentati da soggetti gravati da precedenti di polizia e adusi a condotte inurbane pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica. Le indagini hanno evidenziato situazioni di attuale e concreta pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica determinati per alcuni degli esercizi pubblici, da episodi delittuosi verificatisi in tali ambiti o nelle immediate vicinanze con aggressioni e ferimento degli avventori. Per altri, invece l’attività di verifica e controllo ha fatto emergere consumo di sostanze stupefacenti nei locali di intrattenimento ad opera degli avventori con il consenso dei gestori.

I provvedimenti nello specifico 

Un primo provvedimento ha riguardato un locale di intrattenimento di via Roubaix, gestito da un cittadini di origine straniera residente a Firenze. Qui, domenica 13 luglio, durante un controllo, i poliziotti avevano trovato sui tavolini delle stanze adibite a privè, in quel momento occupate da nove clienti, sostanza stupefacente. Considerato che il night è ritenuto dale forze dell’ordine ritrovo ed aggregazione di soggetti, prevalentemente di etnia orientale, spesso gravati da pregiudizi di polizia, il provvedimento di chiusura adottato dal questore è stato di 60 giorni.

Un secondo provvedimento è scattato nei confronti di un locale a gestione cinese, in via Caduti sul lavoro. Anche in questo caso, e sempre domenica, la polizia aveva trovato nel corso di un controllo sostanza stupefacente a disposizione di due clienti. Anche qui la sospensione è stata di 60 giorni, visto che il locale era recidivo.

Un terzo provvedimento ha visto la chiusura temporanea di una sala scommesse in via Toscana gestito da cittadino di nazionalità cinese: durante un controllo sono stati trovati all’interno due minorenni, mentre era assente il preposto ed è stato riscontrato il malfunzionamento del l’impianto di videosorveglianza previsto per il locale. Il provvedimento di chiusura, in questo caso, è stato di 30 giorni.

Infine, il quarto e ultimo provvedimento ha riguardato un bar gestito da un cittadino cinese in via Ciabatti all’interno del quale, sabato 12 luglio, era scoppiata una rissa con il coinvolgimento di quattro persone che si sono picchiate utilizzando bottiglie di vetro prelevate dal frigorifero del bar. In tale circostanza un avventore, nel tentativo di sedare la rissa, è stato colpito al voto. In questo caso il provvedimento di chiusura è di 7 giorni.