ELETTRA GULLE'
Cronaca

Scuole al test della campanella. Prof di sostegno e custodi, è sos: "Molti congedi e tanta burocrazia"

A pochi giorni dall’inizio del 15 settembre il punto con i presidi dei principali istituti comprensivi. Le ultime assegnazioni dovrebbero arrivare entro cinque giorni. "Ma ci sono stati anni peggiori".

Il 15 settembre il popolo degli zaini tornerà in classe

Il 15 settembre il popolo degli zaini tornerà in classe

di Elettra Gullè

Scuole con organici praticamente al completo ed altre invece in difficoltà, soprattutto per il sostegno. A pochi giorni dal suono della prima campanella, il 15 settembre, la situazione degli istituti della nostra città è a macchia di leopardo. Tra le scuole più in affanno c’è l’istituto agrario. Il preside Andrea Marchetti descrive una situazione complessa soprattutto sul fronte del sostegno. "Abbiamo 72 docenti per 89 studenti con disabilità - spiega il dirigente -. 46 sono insegnanti precari. Tra questi, in molti usufruiscono di congedi parentali o della legge 104, che permette loro congedi anche biennali".

Si tratta di docenti che arrivano soprattutto dal sud e in particolare dalla Sicilia e dalla Campania. "Per via dei congedi richiesti da alcuni docenti - prosegue Marchetti, - al momento ci mancano 10-15 insegnanti di sostegno. Il problema è che, prima di poter procedere con le chiamate dalle graduatorie di istituto, dobbiamo attendere ulteriori passaggi da parte dell’ufficio scolastico. Il rischio è che qualche alunno con disabilità non abbia il docente di sostegno i primi giorni di scuola, ma ci auguriamo che non sia così".

Se al liceo classico Galileo non ci sono problemi, allo scientifico Gramsci "i docenti, compresi quelli di sostegno, sono tutti in servizio. Restano però da completare le nomine annuali del personale Ata: ci mancano per ora due collaboratori scolastici e due assistenti", dice la dirigente Silvia Bertone. Situazione positiva allo scientifico Leonardo da Vinci, dove manca un solo docente per completare l’organico. Bene anche all’Itt Marco Polo: "Abbiamo il 95% del personale docente e non docente. Mancano soltanto un paio di assistenti amministrativi e qualche insegnante, ma si tratta di poche unità che dovrebbero arrivare in questi giorni", le parole del preside Ludovico Arte. Più complessa la situazione al liceo artistico di Porta Romana, dove la dirigente Laura Lozzi segnala "la mancanza di 2 assistenti tecnici, 6 amministrativi e 14 collaboratori scolastici".

La speranza è che le assegnazioni arrivino tra il 10 e l’11 settembre. Anche al Cellini-Tornabuoni le difficoltà non mancano: "Abbiamo un cantiere che terminerà a breve e siamo un po’ in affanno - sospira il preside Gianni Camici -. Mancano poi una decina di docenti, in prevalenza delle materie tecniche, oltre a cinque amministrativi, a due tecnici e a due collaboratori scolastici. In ogni caso, siamo messi meglio dello scorso anno". Giusto vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Quadro più confortante all’Itis Meucci, che riparte col personale al completo: 146 docenti e 30 unità Ata già operativi. La preside Maria Patrizia Bettini sottolinea come la scuola stia affrontando "con entusiasmo" il nuovo anno, anche grazie all’imminente avvio del progetto del nuovo polo didattico Meucci-Galilei, la cui "posa della prima pietra" è in programma il 16 settembre. "Si tratta – spiega – di un investimento importante per l’intero territorio, che unisce tradizione, innovazione e attenzione al benessere della comunità scolastica".