
Il progetto presentato dalla vicepresidente regionale Stefania Saccardi
Firenze, 9 maggio 2025 - “Orme del Mugello” è diventata una realtà. Il progetto è stato illustrato oggi dalla vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi ed è il frutto del lavoro del gruppo promotore “Orme del Mugello” in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni e i nove Comuni dell’ambito turistico. L’idea: unire sotto un unico tetto le risorse che il Mugello possiede: turismo, storia, arte, natura, benessere, ospitalità ed enogastronomia. E il collante, una serie di percorsi (che ripercorrono sentieri CAI ma anche altre strade secondarie o ordinarie), interconnessi e sommabili tra di loro, che si intrecciano con itinerari già esistenti. Insomma, un fiume con mille rivoli, tutti da scoprire, tutti da provare. Tutti questi itinerari consentono di camminare tra le meraviglie paesaggistiche, incontrare e soffermarsi in luoghi di interesse e bellezze architettoniche, avere attraverso guide (cartacee e telematiche, con approfondimenti di immagini, filmati, audioguide) i racconti dei protagonisti dell’epoca per capire i luoghi e le storie che vi si sono dipanate. Inoltre, di fermarsi presso fattorie, borghi e aziende per osservare la lavorazione di prodotti artigianali e gustare sapori incredibili. “Un progetto interessante – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi - che abbiamo finanziato con i progetti di Comunità attraverso il GAL e che ha come obiettivo quello di valorizzare un territorio nel suo complesso. Il Mugello può offrire ai turisti una serie di eccellenze e straordinarie opportunità che vanno dal valore artistico,a quello storico, a quello turistico fino alla qualità dell’enogastronomia e i prodotti territoriali delle varie aziende agricole. Oggi viene presentata un’opportunità per i turisti ma non solo, che vogliono visitare il territorio a piedi, in bici, su nuovi percorsi, che si aggiungono a quelli già attivi, come la via degli Dei, e che ci restituiscono un Mugello tutto da vivere e che ci meraviglierà per le sue innumerevoli ricchezze”. “ Il turismo lento - ha detto il sindaco di Scarperia – San Piero a Sieve e dell’Unione dei Comuni del Mugello Federico Ignesti - è sempre stato uno dei cardini del piano operativo del turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello. Sicuramente implementarlo con questi percorsi delle Orme del Mugello, aiuta a aumentare l’offerta e a scoprire le caratteristiche del territorio, dando elementi di conoscenza ai turisti ma anche a chi ci vive. Presentammo questo progetto anche alla Commissione Cultura del Senato e adesso grazie all’intervento del Gal e dei fondi messi a disposizione dall’assessorato della vicepresidente Saccardi, siamo riusciti a sostenerlo con un contributo importate di partenariato da parte dll’Unione dei Comuni del Mugello” . “Una serie di percorsi che valorizzano il Mugello come territorio unico – ha aggiunto il sindaco di Marradi Tommaso Triberti - che soprattutto in questi ultimi anni e mesi ha dovuto combattere con i disastri ambientali e il miglior modo per reagire e raccontare una storia nuova, per valorizzare le tante ricchezze che abbiamo, soprattutto quelle ambientali, è proprio presentare un progetto così, un percorso che viene da lontano, ma credo che non ci sia momento più adatto di questo per farlo conoscere e promuoverlo”.