REDAZIONE FIRENZE

Ucraina, Bonetti: "Evitare qualsiasi rischio di tratta di minori"

“Già attivato un tavolo anti-tratta”: l'annuncio della ministra in visita all'Istituto degli Innocenti di Firenze

Elena Bonetti

Firenze 25 marzo 2022 - «E' importante che l'accoglienza familiare sia coordinata dai servizi sociali e, nel caso di minori dal tribunale minorile, si deve evitare qualsiasi rischio di delinquenza e di tratta. L'Italia è in prima linea, abbiamo attivato il tavolo anti-tratta per evitare che questo accada». A dirlo la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, durante una visita all'Istituto degli Innocenti di Firenze, dove si trovano 21 minorenni provenienti dall'Ucraina. «La generosità delle famiglie italiane è un segnale importante. Faremo tutto ciò che deve essere fatto per sostenere la comunità ucraina attraverso le nostre comunità territoriali e regionali», ha sottolineato.

L'Istituto degli Innocenti, “un modello strutturale”

«Ho trovato la bellezza dell'umanità, di questi bambini che hanno trovato una casa all'Istituto degli Innocenti di Firenze. Questi bambini devono sentirsi a casa loro, siamo in Europa e questa è casa loro. Sono molto grata all'Istituto degli Innocenti, alla città di Firenze, alla Regione per aver accolto questo primo nucleo e per tutto il lavoro che stanno facendo», ha sottolineato la ministra. «Con la presidente dell'Istituto ci siamo sentiti per capire in che modo attivare forme di accoglienza adeguate e questo che abbiamo sperimentato per la prima volta qui agli Innocenti è stato un modello che stiamo rendendo strutturale in tutto il Paese. Sarà un po' la base – ha detto – di quel modello di accoglienza diffusa che è stato previsto dall'ultimo decreto legge».

La piattaforma per l'accoglienza

«L'Italia deve attrezzarsi attraverso una piattaforma che è quella che stiamo predisponendo attraverso il tavolo di coordinamento della protezione civile, per far sì che il mondo del terzo settore, le istituzioni, i livelli territoriali possano creare connessioni e reciproca offerta e disponibilità di accoglienza. Come Governo siamo molto orgogliosi della risposta che gli italiani stanno dando - ha detto ancora la ministra -. Vi riporto anche un riconoscimento internazionale: vengo ora da una conferenza presso le Nazioni Unite e là ci è riconosciuto uno sforzo straordinario che come Paese stiamo facendo nell'ottica dell'accoglienza, soprattutto per le donne e i bambini». Secondo Bonetti «è fondamentale garantire che l'arrivo di questi bambini sia fatto nell'ambito del diritto, della tracciabilità della loro identità, che vengano presi in carico dalle strutture competenti ed è quello che vogliamo fare attraverso la piattaforma di condivisione e regolamentazione».

Le richieste di affido

«Abbiamo un numero importante di famiglie affidatarie. Nelle ultime settimane, infatti, ci sono arrivate molte richieste di famiglie che volevano iniziare il percorso dell'affido. Di queste, 18 sono già nella banca dati del centro affidi, 24 hanno iniziato martedì scorso la formazione e 31 nuclei inizieranno il percorso informativo a fine mese». Lo ha detto l'assessore all'educazione del Comune di Firenze, Sara Funaro, nel corso della visita all'Istituto degli Innocenti. «Si tratta di un tema su cui l'attenzione è alta - ha aggiunto -. Abbiamo ampliato i corsi di formazione al centro affidi per avere sempre più famiglie affidatarie disponibili».