Coronavirus. Toscana, sono 56 i nuovi casi positivi. Morti tre anziani

I morti sono un 87enne di Massa, un 86enne di Villafranca in Lunigiana e un 80enne di Lucca. In totale i morti in Toscana sono 4. Risultato positivo un bambino di 11 mesi

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Firenze, 11 marzo 2020 - Coronavirus. Dall'ultimo monitoraggio comunicato martedì pomeriggio, oggi, mercoledì 11 marzo, sono in tutto 56 (lo stesso numero dei nuovi casi di ieri) i nuovi tamponi risultati positivi al test per il Coronavirus eseguiti nei tre laboratori di virologia e microbiologia delle tre aziende ospedaliero universitarie della Toscana: 35 nel laboratorio di Careggi, 14 nel laboratorio di Pisa, 7 nel laboratorio di Siena.

I dati sono stati trasmessi dagli uffici dell'assessorato al Ministero della salute. Ad oggi sono complessivamente 320 i tamponi risultati positivi al test del Coronavirus Covid-19. E  ci sono tre  morti: un anziano di 87 anni di Mulazzo (Massa Carrara), che aveva una struttura alberghiera a Pontremoli (Massa Carrara); l'uomo, ricoverato all'ospedale di Massa, era stato uno dei primi a risultare positivo. Un anziano di 86 anni di Villafranca in Lunigiana (Massa Carrara) e un 80enne che era ricoverato da ieri (10 marzo) nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Lucca  ed era affetto da patologie pregresse. Il totale dei morti in Toscana dunque sale a 4.  L'8 marzo il primo paziente deceduto in Toscana per coronavirus era stato all'ospedale di Pisa un uomo di 79 anni ricoverato nel reparto di malattie infettive.

Juventus, Rugani positivo

Ore 23.32 - Il calciatore della Juventus Daniele Rugani, originario della provincia di Lucca, è risultato positivo al coronavirus - LEGGI L'ARTICOLO

Coronavirus, questa la suddivisione dei contagiati per provincia di segnalazione:

71 Firenze

32 Pistoia

21 Prato (totale Asl centro: 124)

43 Lucca

40 Massa Carrara

34 Pisa

16 Livorno (totale Asl nord ovest: 133)

12 Grosseto

37 Siena

14 Arezzo (totale sud est: 63).

Ad oggi sono 2 i casi di guarigione virale (negativizzati), 3 i casi clinicamente guariti e un deceduto. Sono quindi 314 quelli attualmente positivi. Dal 1° febbraio ad oggi, sono in tutto 2.521 i tamponi eseguiti nei tre laboratori. Dal monitoraggio giornaliero sono 5.837 le persone in isolamento domiciliare, di cui 3.070 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Sono 2.029 persone nella Asl centro (Firenze - Empoli - Prato - Pistoia), 545 persone nella Asl nord ovest (Lucca - Massa Carrara - Pisa - Livorno) e 496 nella sud est (Arezzo - Siena – Grosseto).

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Conte annuncia nuove misure: chiusura di tutte le attività commerciali 

Ore 21.50 - Il premier Conte ha annuciato nuove misure: chiusura di tutte le attività commerciali (eccetto  alimentari  e  farmacie). Chiudono quindi i negozi, bar, pub, ristoranti,  i parrucchieri, le mense, i centri estetici.  Conte ha nominato il nuovo commissario che si affiancherà al capo della protezione civile Borrelli sull'emergenza coronavirus:  sarà l'amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. Resta garantito lo svolgimento dei servizi pubblici essenziali, fra cui i trasporti, ha sottolineato Conte. Così come "Resta ovviamente garantito lo svoglimento dei servizi pubblici essenziali, quindi i trasporti pubblici, i servizi bancari, postali, finanziari, assicurativi e tutte le attività per il corretto funzionamento di questi settori".

 

Rossi: "In Toscana mortalità non preoccupante" 

"I numeri in Toscana di persone affette da Coronavirus sono assai bassi se confrontati con quelli del Nord Italia e la mortalità è a livello assolutamente non preoccupante. Rinnovo il mio invito a non recarsi ai pronto soccorso perché il triage sarà ancora più severo rispetto a prima e a telefonare prima ai medici di famiglia, a cui abbiamo chiesto un aumento della loro reperibilità. Dobbiamo fare sistema: chiedo ai cittadini di non farsi prendere dal panico e vedrete che riusciremo a superare questo periodo brutto per tutti". Lo ha detto il governatore della Toscana, Enrico Rossi, nel corso di una diretta facebook.

 

Firenze, positivo un bambino di 11 mesi

Ore 20 - Il piccolo è stato ricoverato all'ospedale pediatrico Meyer 

Rossi, in Toscana 19 ospedali 'Covid'

Per fare fronte al picco dell'emergenza Coronavirus la Toscana si organizzerà con 19 ospedali 'Covid', dotati di terapia intensiva a cui saranno affiancati nuovi reparti 'bolla' di sub intensiva e medio alta intensità che avranno una capacità complessiva di 2-3mila posti letto per i pazienti affetti dal virus. Saranno invece 22 i nosocomi, quelli più piccoli, che continueranno la loro normale attività. Lo ha spiegato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in un video messaggio su facebook per spiegare come il sistema sanitario regionale si sta organizzando per contrastare il Coronavirus. "Dentro gli ospedali costruiremo due percorsi - ha aggiunto Rossi -, uno per chi è affetto dal virus e uno per chi non lo è. Abbiamo deciso che dai prossimi giorni istituiremo negli ospedali il controllo del test per la positività al virus" a chi arriva per un ricovero. Inoltre, ha aggiunto, "abbiamo deciso di procedere all'assunzione di 2mila persone nel più breve tempo possibile, 1600 infermieri e 400 medici. Secondo i nostri calcoli negli 'ospedali Covid', per ogni posto letto di terapia intensiva ci dovranno essere sei posti letto per ricoveri a media alta intensità. Se dovessero essere necessari ancora più ricoveri sapremo organizzarci e trovarli".​​

Firenze, controlli 

Ore 18.30 - Sono state controllate 500 persone, 8 denunce

 

Firenze, sfratti sospesi fino al 3 aprile 

Ore 17.30 - "Ho disposto la sospensione dell'impiego della forza pubblica negli sfratti fino al 3 aprile". Lo ha annunciato oggi il prefetto di Firenze, Laura Lega.

La buona notizia: gli scout portano farmaci e spesa e domicilio

Ore 17.15 - A Viareggio gli scout impegnati nelle consegne.

L'appello di Avis Terni

Ore 16.45 - Scorte di sangue al limite

 

Carcere di Sollicciano: positivo un agente di polizia penitenziaria

Ore 16.30 - E' questo il motivo della protesta dei detenuti di questa mattina.

 

Positivo operaio Piaggio a Pontedera

Un operaio di laboratorio dello stabilimento Piaggio a Pontedera, mentre era assente dal lavoro a causa di un infortunio personale, ha manifestato i sintomi del Coronavirus risultando poi positivo. È quanto si spiega dal gruppo Piaggio che è stato informato del caso dalle autorità sanitarie. Quest'ultime, si spiega in una nota della Piaggio, «in via cautelativa hanno disposto l'astensione dal lavoro, per alcuni giorni, del ristretto gruppo di lavoratori», sarebbero una ventina, «con cui il dipendente ha condiviso l'ambiente lavorativo e nel frattempo si procederà alla completa sanificazione delle aree interessate». La produzione va avanti.

Giangrande positivo al test

C'è anche il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande, rimasto gravemente ferito in un attentato mentre era in servizio davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile del 2013, tra i positivi al coronavirus in Toscana. Il militare di Monreale, da anni residente a Prato, è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Careggi a Firenze e sarebbe in buone condizioni. A confermarlo la figlia Martina, che dal giorno dell'attentato si occupa di lui: "E' stato un fulmine a ciel sereno - spiega la giovane che è in isolamento a casa - ora dovrò stargli vicino in un modo diverso. Non è intubato e la febbre sta scendendo, a denti stretti mi dico che forse il peggio per lui è passato".

Toscana, assunzioni per 2mila infermieri e 670 medici

Duemila assunzioni a tempo indeterminato di infermieri e Oss (operatori socio sanitari) entro una decina di giorni. E pronte anche le graduatorie per l'assunzione a tempo determinato di 670 medici specialisti. Anche per essere preparati a un futuro incremento dei bisogni sanitari correlati all’attuale emergenza Coronavirus, la Regione Toscana, forte delle trecento graduatorie messe a disposizione da Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale), e in particolare delle due graduatorie di infermieri e Oss che contano al loro interno alcune migliaia di professionisti, ha avviato un ingente piano di assunzioni di personale sanitario, puntando soprattutto su contratti a tempo indeterminato (2.000 quelli previsti complessivamente), in modo da creare nel contempo una solida base di professionalità per il futuro. Da ieri le Aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie hanno iniziato a contattare infermieri e Oss presenti nelle due graduatorie, per arrivare nel giro di una decina di giorni a mettere 2.000 nuovi professionisti al fianco di quelli che stanno affrontando con sacrificio, ma con eccellenti risultati, la sfida al coronavirus. Nello stesso tempo, a fronte della ormai nota carenza di medici specialisti, Estar ha attivato una serie di selezioni in parallelo per le discipline di cui si teme di aver più bisogno nell’immediato futuro. Le graduatorie sono già pronte e 200 anestesisti, 300 medici internisti, 150 medici dell’emergenza, 20 infettivologi sono ora disponibili per il previsto rafforzamento di alcune centinaia di unità degli organici medici, e si continuerà nei prossimi giorni ad attivare nuove azioni di reclutamento per tutte le discipline mediche, a partire da pneumologi e microbiologi.

In giro senza ragione alle 3 di notte, denunciato

I carabinieri del pronto intervento della Compagnia Carabinieri di San Giovanni Valdarno hanno denunciato in stato di libertà un operaio 40enne levanese che è stato fermato e controllato alle 03.00 di notte in Terranuova Bracciolini. Fermato ad un posto di controllo, è risultato sprovvisto dell’autocertificazione, pertanto i militari lo hanno invitato a compilarne una copia sul posto: in essa, l’uomo ha dichiarato di spostarsi tra Terranuova e Levane per comprovate esigenze lavorative, dichiarando di lavorare in una ditta collegata alla moda. Tenuto conto che la ditta è aperta durante il giorno, i militari hanno denunciato l’uomo per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, violazione sanzionata con l’arresto sino a 3 mesi, nonché  per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, un delitto punito con la reclusione sino a due anni.

Lucca, giunta in quarantena. Positivo anche un giudice

Comune di Lucca chiuso al pubblico fino al 15 marzo e l'intera giunta, insieme allo staff del sindaco e al personale che ha avuto contatti più stretti negli ultimi giorni con il primo cittadino, in quarantena. Sono i provvedimenti adottati quest'oggi dopo che il sindaco della città, Alessandro Tambellini, è risultato positivo al coronavirus. La quarantena riguarda una ventina di persone, ma tutti continueranno a lavorare da casa. Per quello che riguarda il Comune, saranno comunque garantiti i servizi essenziali.

Sempre a Lucca positivo anche un giudice onorario del Tribunale. E' ricoverato in terapia intensiva in ospedale in condizioni critiche. Secondo quanto ricostruito il giudice onorario avrebbe tenuto la sua ultima udienza al Tribunale civile di Lucca più di quindici giorni fa e dunque l'Asl 2 di Lucca ha ritenuto che non vi siano gli estremi per misure di quarantena o altri controlli sia sul personale togato che su quello amministrativo, fra cui non si sono presentati in questi giorni sintomi di contagio da coronavirus. La situazione resta comunque costantemente monitorata.

Carrara sospende i mercati settimanali

Il sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale, ha disposto la sospensione dei mercati settimanali a causa dell'emergenza coronavirus "con l'impegno di permettere agli ambulanti di recuperare gli appuntamenti annullati non appena la situazione lo consentirà".

Nuovi posti letto all'ospedale di Livorno  

All'ospedale di Livorno saranno allestiti altri 83 posti letto.

Pisa: a Cisanello contagiate un'anestesista e un'operatrice socio-sanitaria

Situazione difficile all'ospedale pisano di Cisanello dove per molti infermieri della neurologia e la quasi totalità dei medici è scattata la quarantena.

Prato: tampone agli ospiti della Rsa  

Sottoposti a tampone faringeo gli anziani con sintomi della Rsa  dove un infermiere è risultato positivo al Covid -19  LEGGI L'ARTICOLO

​​Aiuti a domicilio 

Spesa e farmaci a casa degli anziani

Nardella: "Tanti giovani prendono sottogamba l'emergenza. Il virus contagia tutti"

«Ho visto tanti ragazzi prendere un po' sottogamba la questione del coronavirus. Da quello che dicono gli esperti il virus contagia tutti. Ai giovani dico: non siete diversi dagli altri, dovete stare a casa». Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in diretta su Facebook dalla sua abitazione dove si trova in quarantena obbligatoria (ARTICOLO)

 

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Rossi: "Ora l'ordinanza per rimandare a casa i vacanzieri fuggiti dal Nord'

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, sta per firmare un'ordinanza per chiedere a chi è arrivato nelle ultime ore dalla Lombardia e dalle zone rosse di tornare a casa. Una decisione mirata a contenere la propagazione del Coronavirus (ARTICOLO)

Nuovi casi a Grosseto 

L'Azienda Usl Toscana sud est comunica di aver identificato da ieri sera, lunedì 9 marzo, i probabili positivi nella provincia di Grosseto: si tratta di una donna di 42 anni di Grosseto, in sorveglianza attiva domiciliare, una donna di 65 anni di Follonica, che si trova al proprio domicilio in sorveglianza attiva, un uomo di 61 anni di Montenero D'Orcia (frazione di Castel del Piano), che si trova nella propria abitazione in sorveglianza attiva, una donna di 41 anni di Marina di Grosseto, attualmente in sorveglianza attiva domiciliare e una donna di 63 anni, residente a Sarteano, ricoverata in Malattie Infettive al Misericordia, contatto di caso positivo fuori Regione.

Gianna Nannini: "Stiamo tutti a casa, suonerò per voi"

"In questo momento storico in cui l'Italia prende misure eccezionali, la musica non conosce frontiere". Gianna Nannini ha deciso di dare un appuntamento eccezionale a tutto il pubblico, giovedì alle 16, in diretta streaming dalla sua pagina Instagram: "Un modo inedito di condividere con i suoi fan 'l'isolamento in casa' che stiamo vivendo in questi giorni, in cui ognuno di noi deve pensare a ciò che è meglio per la società", spiega. 

Negozi del lusso aperti in centro a Firenze 

Negozi del lusso aperti nel centro di Firenze, anche se poca gente circola nelle vie mentre da giorni sono nettamente calati i turisti. È così nelle strade presidiate dai grandi marchi del lusso, via Tornabuoni, via Strozzi, via Roma e le strade limitrofe. Le luci delle vetrine dei negozi sono accese e il personale è pronto ad aspettare i clienti, ma molti esercizi, diversamente dal solito, appaiono poco frequentati. Negozi aperti anche nelle zone semicentrali di Firenze, in aree con molti esercizi come zona Statuto-piazza Leopoldo e piazza Beccaria-via Gioberti ed altre ancora, e nelle periferie.

Traffico scarso a Firenze. Poche persone a giro, alcune con la mascherina

Traffico scarso sulle principali direttrici in ingresso a Firenze, autostrade e superstrade. Pochissimi passeggeri a bordo degli autobus urbani ed extraurbani, quasi vuote anche le stazioni ferroviarie, compresa quella centrale di Santa Maria Novella. In strada poche persone che circolano, tuttavia la città non si mostra deserta. Aumentati coloro che passeggiano indossando mascherine protettive. (ARTICOLO)

Assalto ai supermercati 

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Tanta gente ieri sera nei due supermercati Carrefour a Calenzano di Firenze e di San Giuliano Terme (Pisa) dopo l'estensione della zona rossa a tutta l'Italia. Intanto nel capoluogo toscano, cartelli avvisano che «i generi di prima necessità sono regolarmente garantiti. Stiamo provvedendo al costante rifornimento dei negozi. Non ci sono difficoltà di approvvigionamento dei prodotti»

Toscana zona protetta: spostamenti solo per necessità

L'intera regione Toscana diventa "zona protetta" insieme al resto d'Italia. L'annuncio è del presidente del consiglio Conte in una conferenza stampa. Una misura che si è resa necessaria per cercare di arginare il contagio da coronavirus. In pratica la Toscana e il resto d'Italia diventano zona rossa. Diventare zona rossa significa avere delle restrizioni soprattutto sugli spostamenti, come sta accadendo adesso in Lombardia. Ci si potrà spostare dal proprio comune solo per lavoro o per necessità comprovate, ovvero per necessità legate alla salute o a emergenze in genere. LEGGI L'APPROFONDIMENTOVietati anche gli assembramenti, tipo quelli dei giovani durante la movida. "Non ci possiamo permettere queste aggregazioni", dice Conte. Le determinazioni valgono per adesso fino al 3 aprile. Anche le scuole saranno chiuse fino al 3 aprile. 

Positivi un vigile del fuoco fiorentino e un consigliere regionale

Un vigile del fuoco di Firenze è risultato positivo al tampone del coronavirus. Alcuni colleghi sono stati messi in quarantena. L'uomo sta bene ed è in isolamento. Stesse condizioni per il presidente della commissione Sanità della Regione e consigliere regionale di Italia Viva Stefano Scaramelli, che ha annunciato la sua positività con un post su Facebook.

Chiudono impianti sciistici

Chiudono gli impianti sciistici di tutta Italia. Il governo non ci ha pensato due volte, dopo le scene di affollamento di domenica 8 marzo, con tante foto su Facebook che hanno fatto indignare. Polemiche da parte del ministro Boccia verso la pubblicità del comprensorio dell'Abetone che invogliava i ragazzi non più a scuola a salire per una sciata con prezzi promozionali. I comprensori toscani dunque devono cessare le loro attività per il momento. 

Stop campionati fino al 3 aprile

Chiusura di tutti i campionati Dilettanti fino al 3 aprile. Si fermano dunque tutti i tornei dalla Serie D alla Terza Categoria, più i campionati giovanili. - LEGGI L'ARTICOLO

Rossi a chi è arrivato in Toscana da zone rosse: "Tornate a casa"

"Chiediamo un atto di responsabilità a chi è venuto in Toscana nelle scorse ore dalla Lombardia o dalle quattordici province facenti parte della zona rossa" per vacanza o 'fuga'. Tornino a casa, facendo un gesto maturo". Così il presidente della Regione Enrico Rossi sui tanti proprietari di seconde case che si sono rifugiati in Toscana dopo la proclamazione delle zone rossi e arancioni. LEGGI L'ARTICOLO