
Sos dagli abitanti. L’assessore valuta le telecamere
L’odore nauseabondo si insinua nelle narici appena si passa accanto a quell’angolo che da troppo tempo viene usato come toilette a cielo aperto. Più avanti spicca la presenza di bidoni della differenziata accanto alla gente che passa. Scene che secondo gli abitanti di via del Teatro appartengono più a una periferia degradata anziché a un centro storico. "Con l’aggravante – si sfogano – che parliamo del teatro della città, edificio plurisecolare che anche all’esterno dovrebbe essere tenuto come un gioiello. Invece c’è una nicchia, lato mare, diventata ormai un bagno pubblico: siamo costretti spesso ad usare dei prodotti per provare a mitigare l’odore. E poi quei bidoni, si presume legati sempre al teatro, non si possono vedere: chiediamo un intervento risolutivo una volta per tutte".
Impegno subito preso dall’assessore all’ambiente Tatiana Gliori, che invita gli abitanti a usare anche altri canali. "Se ci sono delle problematiche – spiega – interverremo. Sollecito i cittadini affinché contattino l’Urp e facciano segnalazioni il più dettagliate possibili per facilitare la predisposizione dell’intervento più opportuno. Non scarto l’ipotesi delle telecamere, cosa su cui sentirò la polizia municipale e l’assessore Andrea Cosci. Per i bidoni, invece, ci sono degli appositi orari per esporli. Vanno fatti rispettare".
d.m.