
Il Consorzio di bonifica sta predisponendo la gara d’appalto per individuare la ditta che fornirà piante e arbusti da collocare nei territori di sua competenza
Ventisei comuni partner e 2.373 essenze, tra piante e alberi, da mettere a dimora. Sono numeri record quelli che accompagnano la nuova edizione di "Un albero per ogni nuovo bimbo o bimba", progetto del Consorzio di bonifica in sinergia con i comuni dei territori di sua competenza. La nuova amministrazione, insediata a dicembre, ha infatti deciso di portare avanti e potenziare un’iniziativa che negli anni ha riscosso un crescente successo, ampliando la platea dei comuni da coinvolgere. L’ufficio ambiente del consorzio ha quindi contattato le varie amministrazioni per stilare un primo piano di intervento, in partenza in autunno.
La risposta, come detto, è stata davvero ampia con ben 26 comuni che hanno aderito al progetto: in Versilia hanno detto "sì" Pietrasanta e Seravezza. Il loro compito sarà di curare le piante post-piantumazione per garantirne il benessere e la salute, evitando che secchino vanificando il progetto. Per rispondere alle esigenze di tutti il consorzio dovrà indire una gara d’appalto, in fase di definizione, tramite cui individuare la ditta che fornirà tutte le essenze necessarie tra piante e arbusti, per un totale di 2.373 essenze. La previsione è che tra Pietrasanta e Seravezza gli esemplari siano circa 200: in passato ne erano toccati 56 a Massarosa, 104 a Camaiore e oltre 20 a Pietrasanta.
"Negli ultimi quattro anni abbiamo raggiunto un ambizioso traguardo – sottolinea il vicepresidente del cosorzio Andrea Celli – ossia piantare almeno 1.000 alberi l’anno dal 2021 al 2024. L’anno scorso erano state 1.497, portando il totale a 4.364 essenze in quattro anni. Azioni che danno una mano a migliorare il microclima e ridurre il rischio idraulico: piantare alberi fa bene al pianeta e fa bene alle persone, a tutti noi".