
I carabinieri hanno sventato l'ennesima frode informatica
Spoleto (Perugia), 23 aprile 2025 - Un messaggio che invita la destinataria a contattare il numero di cellulare indicato per bloccare l’operazione. Ma dietro si cela una truffa bancaria. A sventarla i Carabinieri della Compagnia di Spoleto, che nei giorni scorsi, hanno denunciato in stato di libertà un 21enne di origini campane, con precedenti specifici, per il reato di frode informatica. L’indagine è partita dalla denuncia-querela presentata da una spoletina di 61 anni, vittima di un sofisticato raggiro fortunatamente non andato a buon fine.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri tutto ha avuto inizio quando la donna ha ricevuto un SMS apparentemente inviato dalla sua banca, con l’allerta di un movimento sospetto in uscita dal suo conto corrente. Il messaggio faceva riferimento ad un numero da contattare. Spaventata, la donna ha telefonato al numero: ha risposto un uomo che si è qualificato come operatore della banca. Con toni rassicuranti ma decisi, l’interlocutore è riuscito a carpire la fiducia della vittima, convincendola a fornire le credenziali d’accesso al suo conto online e, successivamente, a recarsi in filiale per eseguire un bonifico istantaneo di 19.000 euro per “risanare un immobile”.
Solo la prontezza del direttore della filiale ha evitato che il denaro venisse effettivamente sottratto. Infatti, notando l’anomalia dell’operazione e il comportamento confuso della cliente, il funzionario ha bloccato immediatamente la transazione, congelando la somma all’interno di un apposito “cassetto frodi”.
Le indagini dei Carabinieri, sviluppate tramite l’analisi dell’IBAN indicato per il bonifico e dei numeri telefonici utilizzati, hanno permesso di identificare il presunto autore della truffa e denunciarlo.