
i è svolta a Ponte Pattoli l’assemblea pubblica convocata dall’Amministrazione comunale
Nuova scuola entro dicembre. Si è svolta a Ponte Pattoli l’assemblea pubblica convocata dall’Amministrazione comunale per fare il punto sul cantiere della nuova scuola primaria e secondaria di primo grado. All’incontro hanno preso parte la sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessora all’Istruzione Francesca Tizi, il direttore generale, Roberto Gerardi, la dirigente dell’Edilizia scolastica Monia Benincasa, la dirigente Ilenia Filippetti, l’E.Q. Piero Martani, l’E.Q Paolo Martani, la dirigente scolastica Silvana Fioravanti che hanno ricostruito le tappe di un percorso complesso ma ormai vicino al traguardo.
La sindaca e l’assessora hanno confermato che, a seguito della risoluzione consensuale con l’impresa appaltatrice, sarà il Comune a prendere in mano direttamente il completamento dei lavori, con l’obiettivo di riconsegnare l’edificio entro la fine di dicembre. "Nonostante le difficoltà e i rallentamenti dell’impresa incaricata – ha sottolineato l’assessora Tizi – abbiamo scelto sempre la strada della responsabilità, tutelando i nostri figli e al tempo stesso garantendo i pagamenti alle imprese locali. Oggi possiamo dire che la nuova scuola è vicina: mancano soltanto poche lavorazioni. Allo stato attuale l’ente potrà riavere i cantieri in poche settimane e riprendere i lavori per terminarli a fine dicembre e la scuola sarà pronta ad accogliere alunni e insegnanti. Il tempo prolungato e la mensa verranno mantenuti".
La dirigente Monia Benincasa ha illustrato i dettagli tecnici delle ultime lavorazioni interne che sono veramente pochi, manca una vetrata, rifiniture di cartongesso, tinteggiature e sistemazioni esterne, per un importo residuo di circa 170 mila euro. "Siamo arrivati al traguardo - ha detto la dirigente scolastica Silvana Fioravanti –, vi invito a ritrovare la fiducia perché gli spazi sono pronti, l’edificio è molto bello, ha spazi luminosi".
La sindaca Ferdinandi ha dichiarato: "La nuova scuola di Ponte Pattoli è sempre stata, e continua a essere, una priorità. Abbiamo affrontato un percorso complesso. Ci siamo sempre assunti la responsabilità di andare avanti, cercando soluzioni che tutelassero i nostri bambini, le famiglie e le imprese del territorio. Il lavoro svolto dai nostri uffici è stato prezioso".
Il nuovo edificio, a due piani, ospiterà circa 200 studenti e sarà di tipo NZeb (Nearly Zero Energy Building), quindi a energia quasi zero: cappotto termico, riscaldamento a pavimento, impianto fotovoltaico, schermature solari e massima efficienza energetica. Oltre alle aule, la scuola disporrà di spazi destinati anche ad attività extrascolastiche, a beneficio dell’intero quartiere. L’opera, dal valore complessivo di oltre 3 milioni di euro, è interamente finanziata dal Comune di Perugia attraverso un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti.