SILVIA ANGELICI
Cronaca

Addio a Lucio Ubertini, genio dell'idraulica. Portò l'Unesco a Perugia

Cordoglio del Comune e della Regione Umbria. "Ha insegnato anche alla nostra Università. Grazie allo scienziato l'acquedotto medioevale è stato riconosciuto patrimonio mondiale"

Lucio Ubertini

Lucio Ubertini

Perugia, 29 luglio 2025 - Era tra i maggiori esperti di idraulica a livello internazionale. Se n'è andato il professore-ingegnere Lucio Ubertini. Di origini viterbesi, lo scienziato ha dato lustro anche a Perugia, dove ha insegnato alla Facoltà di Agraria e di Ingegneria ed è stato anche titolare della cattedra Unesco. La sindaca Vittoria Ferdinandi, a nome di tutta l’amministrazione comunale, esprime cordoglio per la morte del professore, ricordando che ha "ricoperto incarichi prestigiosi, tra cui quelli di presidente dell’International Commission on Irrigation and Drainage Italia, organizzazione non governativa, e di direttore del Centro Interuniversitario di Formazione Internazionale (H2CU - Honors Center of Italian Universities): tutti ruoli - osserva la sindaca - che restituiscono con immediatezza il suo spessore culturale e professionale.

"La città di Perugia deve molto al professore Ubertini.  E’ grazie a lui se nel capoluogo umbro ha sede il World Water Assessmnet Program of Unesco. Sempre grazie alla sua iniziativa nel 2024 l’acquedotto medievale che parte da Monte Pacciano ha ottenuto il riconoscimento ufficiale fra le opere idrauliche patrimonio mondiale da parte della Commissione Internazionale Irrigazione e Drenaggio, insieme ad altre storiche strutture umbre di irrigazione e drenaggio".

"Proprio per celebrare questo traguardo - ricorda ancora Ferdinandi - lo scorso febbraio si era svolto un convegno a cui per il Comune hanno preso parte l’assessore all’ambiente David Grohmann e il dirigente Gabriele De Micheli. In quella occasione il professore aveva voluto offrire, ancora una volta, il suo contributo puntuale e illuminante inviando online una sua presentazione. Lucio Ubertini mancherà molto a Perugia, città dove abitava e nella cui memoria resterà sempre impresso. Ai familiari e alla comunità accademica giunga la più sentita vicinanza dell’amministrazione comunale”.

Messaggi di cordoglio anche dalla Regione Umbria. “Con la sua scomparsa – ha affermato la presidente Stefania Proietti – l’Umbria perde un luminare stimato in tutto il mondo per la sua ricerca e la sua eccellente competenza. La comunità regionale è vicina ai figli, ai familiari e al mondo accademico in questo momento di grande dolore. La visione e l’operato del professor Lucio Ubertini non saranno dimenticati, continueranno a dare frutto per l’Umbria e dall’Umbria al mondo, proprio come egli ha saputo fare e ci ha insegnato con il suo esempio di vita e di lavoro”.