
Da sempre è stato molto forte il legame con la terra di San Francesco e Santa Chiara
ASSISI - Un Santo giovane per i giovani. La canonizzazione di Carlo Acutis (insieme a Pier Giorgio Frassati, morto a 24 anni) finisce per essere un segno e una sfida, con la Chiesa che, con la sua figura di ragazzo dei giorni nostri, punta a coinvolgere fedeli che poco sembrano interessati alla fede. Acutis nacque a Londra il 3 maggio 1991, da Andrea e Antonia Salzano, che si trovavano in Inghilterra per lavoro. Venne battezzato il 18 maggio e poi, nel settembre 1991, la famiglia rientrò a Milano dove ha compiuto il percorso scolastico e anche spirituale. Il legame con Assisi nasce con l’abitudine trascorrervi la maggior parte delle sue vacanze in una casa di famiglia, conoscendo così San Francesco, in particolate il rispetto per il creato e la carità per i poveri, e Santa Chiara. Una vita fatta di amicizie, sport, divertimenti, la passione per l’informatica (progettò e realizzò una mostra internazionale sui "Miracoli eucaristici"), ma coltivando anche l’aspetto spirituale: la comunione quotidiana ("L’Eucaristia è la mia autostrada per il Cielo"), l’azione di apostolato in mezzo ai compagni di scuola e agli amici, la devozione alla Madonna. Poi la malattia: nell’ottobre del 2006 si ammalò di leucemia e di lì a poco la morte. Venne sepolto nella tomba di famiglia a Ternengo (Biella), poi nel febbraio 2007 fu traslata nel cimitero comunale di Assisi per soddisfare il suo desiderio di rimanere nella città di San Francesco; nel 2019 la traslazione nel Santuario della Spogliazione ad Assisi. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche di Carlo Acutis, dichiarandolo così Venerabile. In vista della beatificazione, la Postulazione della Causa ha presentato un caso della guarigione di un bambino di nome Matheus affetto da stenosi duodenale da pancreas anulare incompleto, vomito continuo e malnutrizione grave, avvenuta il 13 ottobre 2013 in Brasile. Cerimonia di Beatificazione avvenuta in Assisi il 10 ottobre 2020. La Postulazione della Causa ha presentato al Dicastero delle Cause dei Santi il caso della sopravvivenza e della successiva guarigione rapida, completa e duratura avvenuta nel 2022, di una giovane del Costa Rica, Valeria, che studiava a Firenze. La validità giuridica dell’inchiesta venne riconosciuta quale miracolo operato da Dio per intercessione di Carlo Acutis, spianando la strada alla santificazione di oggi.
M.B.