SARA MINCIARONI
Cronaca

Festival dei Cammini, dibattito sul cambiamento climatico

CASTIGLIONE DEL LAGO - Un fine settimana dedicato all’acqua per il Festival dei Cammini del Trasimeno: l’ambiente ed il cambiamento...

Un fine settimana dedicato all’acqua per il Festival dei Cammini del Trasimeno: oggi evento a San Feliciano

Un fine settimana dedicato all’acqua per il Festival dei Cammini del Trasimeno: oggi evento a San Feliciano

CASTIGLIONE DEL LAGO - Un fine settimana dedicato all’acqua per il Festival dei Cammini del Trasimeno: l’ambiente ed il cambiamento climatico, passare dallo straordinario all’ordinario, costruire un progetto per la gestione del territorio, saranno i temi protagonisti del convegno di oggi alle ore 15:30, presso il Museo della Pesca di San Feliciano, dal titolo "Cambiamento climatico: che fare? Gli effetti su turismo, produzioni e lago". Interverranno il sindaco di Magione Massimo Lagetti, il presidente dell’associazione "I Borghi più Belli d’Italia" Fiorello Primi, il vicepresidente del GAL Trasimeno Orvietano Romeo Pippi, l’architetto Diego Zurli e il dirigente della Regione Umbria Sandro Costantini. Alle ore 19 sempre a San Feliciano un aperitivo al tramonto. Lo slogan scelto dagli organizzatori è chiaro: con "ViviAmo il Trasimeno" il comitato intende promuovere le bellezze e il fascino del Trasimeno, da vivere con lentezza, per costruire un territorio sostenibile, diffondendo "buone pratiche" ambientali e aiutare il lago. Un comitato composto da cinque associazioni: "La Via Romea Germanica", "L’olivo e la ginestra", l’"ASD Filippide", l’"Uisp Umbria" e "I borghi più belli d’Italia". Il comitato anticipa i temi che verranno trattati domenica a San Feliciano ed elenca tre esempi di nuove pratiche. "L’adozione di un regolamento per la manutenzione ordinaria che consenta, senza ulteriori pratiche e procedure, di pulire le sponde urbane, di mantenere aperte le darsene e di intervenire sui fossi e gli adduttori del lago. Porsi l’esigenza di un ampliamento stabile del bacino imbrifero recuperando alla attenzione e al dibattito l’unico progetto realizzato negli anni 50 dal Ministero dei Lavori Pubblici in parte eseguito con il canale Anguillara in parte da realizzare con l’adduzione dei torrenti Esse e Mucchia al lago. E, infine, sperimentare nel centro ittiogenico pratiche di allevamento coinvolgendo le strutture di pesca professionale esistenti". Questi e altri temi al convegno di oggi 21 al Museo della Pesca.