
Il posizionamento delle passerelle per evitare di danneggiare il tufo
Se i senesi vivono con inevitabile frustrazione il rinvio del Palio, specie se si tratta del terzo consecutivo (e il quarto in quattro anni), sono stati anche i tanti turisti accorsi in città il 2 luglio a dover fare i conti con un acquazzone pomeridiano che ha finito per ‘mandare a rotoli’ la festa di dieci popoli.
Molti di loro, venuti esplicitamente per assistere al Palio di Provenzano, hanno dovuto rinunciare ai propri intenti (qualcuno anche a un posto in palco, in terrazza o a una finestra) e lasciare comunque la città, come da programma, ieri sera o nella giornata di oggi. La conseguenza potrebbe essere quindi è quello di vedere stasera una piazza del Campo meno gremita del solito, popolata forse più da senesi, che non da turisti, italiani o stranieri che siano. Molti hanno deciso di protrarre le loro vacanze, ma non tutti quelli che avevano prenotato alberghi, o affitti brevi, fino al 3 luglio, sono riusciti ad allungare la loro permanenza nelle strutture ricettive o le loro ferie lavorative.
L’altro lato della medaglia è rappresentato invece da quei turisti che, magari per caso, hanno deciso di venire a Siena proprio il 3 luglio e che si troveranno, senza neanche averlo programmato, davanti il meraviglioso spettacolo del Palio di Siena, compreso di Corteo Storico. Il bilancio dei flussi turistici sul territorio senese nei giorni di Palio e come questo è stato influenzato dal rinvio, si potrà tracciare solo a Palio finito, dati ufficiali alla mano.
E.R.