REDAZIONE SIENA

"Guide turistiche. Siena ai margini del concorso"

Interrogazione di Anna Ferretti e Gabriella Piccinni, consigliere comunali Pd, sul concorso nazionale per le guide turistiche. "Il concorso...

Interrogazione di Anna Ferretti e Gabriella Piccinni, consigliere comunali Pd, sul concorso nazionale per le guide turistiche. "Il concorso...

Interrogazione di Anna Ferretti e Gabriella Piccinni, consigliere comunali Pd, sul concorso nazionale per le guide turistiche. "Il concorso...

Interrogazione di Anna Ferretti e Gabriella Piccinni, consigliere comunali Pd, sul concorso nazionale per le guide turistiche. "Il concorso è composto da tre prove: scritto (test), orale e prova pratica. Il 3 luglio è stato pubblicato l’elenco dei siti, 537 in tutta Italia divisi per regione, su cui verteranno le prove. Siena è presente solo nella sezione II con la Pinacoteca Nazionale (sezione medioevale e moderna e opere del Lorenzetti). Né il centro storico, patrimonio Unesco, né il Duomo di Siena sono stati ritenuti siti da far considerare e studiare alle future guide che, superato il concorso, saranno abilitate a lavorare su tutto il territorio nazionale – scrivono le esponenti Dem –.

Un concorso molto atteso ma molto deludente. Per partecipare è sufficiente la maturità. Frutto di una voglia di liberalizzare in modo così selvaggio da penalizzare chi lavora seriamente in primis e poi le località, i siti, che si ritroveranno persone non preparate a gestire, informare, coinvolgere i turisti". E ancora: "Il nostro centro storico, così delicato da mantenere e tutelare, che richiede sacrifici per la mobilità a chi vi abita, come potrà essere spiegato, fatto “sentire” da chi Siena l’ha vista magari solo in tv o sui libri – si chiede –? E’ un concorso impostato in modo nozionistico, ma Siena è stata esclusa anche dalle nozioni: speriamo vivamente che la sindaca si sia già attivata presso il ministero. Non possiamo lavorare per avere un turismo di qualità se non sono di qualità tutti gli attori. Le guide turistiche sono una parte importante di questo percorso – è la conclusione – dobbiamo come città far sentire la nostra voce".