REDAZIONE SIENA

Un poker di sindaci per Beko. Lavoratori in trasferta, manifestazione a San Galgano

Siena, dopo l’arrivo degli ammortizzatori sociali, iniziativa per mantenere i riflettori accesi sulla vertenza. Il tutto in attesa domani della riunione del tavolo di coordinamento organizzato dalla Provincia

Lavoratori della Beko posano con il loro striscione davanti alla sede del Comune di Siena (Lazzeroni)

Lavoratori della Beko posano con il loro striscione davanti alla sede del Comune di Siena (Lazzeroni)

Siena, 16 giugno 2025 – Lavoratori dello stabilimento Beko di Siena in trasferta a San Galgano. Sono in partenza oggi dal sito di viale Toselli per partecipare a un incontro con i sindaci della Val di Merse. A fare gli onori di casa ci sarà Luciana Bartaletti, primo cittadino di Chiusdino, che per l’occasione sarà presente alla visita guidata all’Abbazia Cistercense e all’eremo di Montesiepi. Insieme a Bartaletti, il sindaco di Sovicille Giuseppe Gigliotti, quello di Murlo Davide Ricci e quello di Monticiano, Alessio Serragli. Tutti uniti per portare il loro sostegno e la solidarietà delle rispettive comunità a una vertenza che non è solo senese, in quanto ormai è diventata un caso nazionale.

La trasferta avviene a pochi giorni di distanza dall’annuncio da parte del ministro alle Imprese e made in Italy, Adolfo Urso, di ammortizzatori sociali ad hoc per il sito Beko di viale Toselli, fino al 2027. Si tratta di un ulteriore passo per concretizzare l’accordo firmato a Palazzo Piacentini lo scorso 14 aprile, anche se resta fondamentale il nodo dell’acquisizione del sito senese da parte di Invitalia e del Comune del capoluogo.

La speranza di sindacati e lavoratori è che, in occasione del Palio di luglio, il ministro Urso arrivi a Siena con la data definitiva dell’acquisizione o addirittura il rogito della compravendita. Una volta avvenuto questo passaggio, indispensabile ai fini del rilancio industriale dello stabilimento di viale Toselli, ci sarà il tempo per reperire un nuovo investore, in grado di garantire continuità produttiva e occupazionale per i 299 dipendenti (anche se una trentina pare aver dato disponibilità all’uscita volontaria).

Intanto in calendario è previsto un nuovo appuntamento: martedì pomeriggio si riunirà per la seconda volta il tavolo di coordinamento istituito dalla presidente della Provincia, Agnese Carletti, con istituzioni, esponenti politici, associazioni datoriali e sindacati. L’obiettivo è reperire sul territorio soggetti in grado di impegnarsi a contribuire al rilancio industriale del sito Beko di viale Toselli, in modo da garantirne i livelli occupazionali scongiurando i rischi derivanti da quella che altrimenti rappresenterebbe una ’bomba’ sociale per tutta la provincia di Siena. Insomma, i passi fondamentali sono stati fatti, ma la strada per il rilancio industriale pare ancora lunga.

Cristina Belvedere