
Festa del Barbarossa, le due foto dei vincitori
Le Bandiere vanno ai Canneti, gli Archi al Borgo. Finisce così la 63esima Festa del Barbarossa, che si è svolta ieri a San Quirico, in una giornata con temperature molto elevate e con tanto pubblico, ed una organizzazione minuziosa e attenta dell’Ente Autonomo Barbarossa. Il Quartiere biancazzurro di Capitan Tommaso Ciolfi (per lui la nona vittoria) ha trionfato nella Gara degli Alfieri, con 7 voti dei giudici (contro i 2 del Prato, 1 del Borgo e Castello) grazie ad una sbandierata spettacolare, tecnica, coreografica, piena di lanci e senza errori. Gli alfieri vittoriosi sono stati Jacopo Benocci (prima vittoria), Elia Ciolfi e Marius Cretu (per loro la seconda vittoria) e Lapo Giannelli (alla terza vittoria personale ed una da alfiere di sostegno), accompagnati magistralmente dal tamburino Matteo Benocci, che ha sottolineato con ritmo e tecnica ogni momento dell’esibizione (alla prima vittoria).
La Brocca degli Alfieri torna a Porta Nuova, e la dedica dei Canneti è tutta per il priore Enzo Bensi, scomparso pochi giorni fa. Il rione bianconero del Capitano Tommaso Franci (terza vittoria) ha sbaragliato la concorrenza grazie all’arciere Flavio Di Cristina (prima vittoria per lui): al primo turno ha eliminato Matteo Bartoli del Castello con un perentorio 24 a 19, in semifinale ha messo a segno un 22 contro il 19 di Andrea Pierguidi del Prato. In finale è ancora Borgo contro Prato, questa volta a contendere il titolo a Di Cristina c’è l’altro arciere prataiolo, Niccolò Costantino che ha eliminato al primo turno il castellano Giraldi (campione in carica) con un 25 a 22 e in semifinale il cannetino Dragusanu 23 a 22. La finale finisce 24 a 22 per Flavio Di Cristina e la Brocca tradizionalmente più familiare al Borgo torna a Sante Marie. I Canneti tornano in testa all’albo d’oro con 33 vittorie (a parimerito con il Castello) e nella gara degli Alfieri, con 21 (insieme al Prato). Il rione biancoverde resta fermo a quota 30, mentre il Borgo con questa vittoria sale a quota 28, di queste ben 24 nella contesa del tiro con l'arco. La serata sanquirichese è proseguita con le cene nel cuore dei Quartieri e i festeggiamenti dei rioni vittoriosi, che hanno colorato di bianco e azzurro e di bianco e nero la notte della cittadina valdorciana.