REDAZIONE PRATO

Caso Fratelli d’Italia a Prato, interrogato Belgiorno. “Ha risposto alle domande, è sereno”

L’ex consigliere comunale di FdI è stato sentito in procura a Prato, dove è indagato per revenge porn e diffamazione

Claudio Belgiorno, ex consigliere comunale di Prato

Claudio Belgiorno, ex consigliere comunale di Prato

Prato, 15 settembre 2025 – È durato ore stamani l'interrogatorio in procura a Prato di Claudio Belgiorno, l'ex consigliere comunale pratese di Fratelli d’Italia, accusato di concorso nel reato di revenge porn e diffamazione ai danni di Tommaso Cocci, suo ex collega di partito e capogruppo nell'assemblea comunale: entrambi sino a qualche giorno fa erano entrambi in corsa nel collegio pratese per le elezioni regionali, finendo poi fuori dalla competizione. Il caso è quello delle lettere anonime contro Cocci, recapitate a numerosi esponenti politici e giornalisti, con diffusione di foto intime inviate dopo essere stato adescato on line. Missive che sono state spedite anche ad altri appartenenti a FdI e non solo e dove si faceva riferimento anche all’appartenenza di Cocci alla massoneria e a presun5ti incontri a sfondo sessuale anche con minori.

Belgiorno è entrato intorno alle 9,20 nell'ufficio del procurare capo di Prato Luca Tescaroli, uscendo intorno alle 14. Claudio Belgiorno “non ha esercitato la facoltà di non rispondere: a tutte le domande che gli sono state poste ha risposto e sono stati prodotti documenti che secondo noi attestano la sua estraneità a tutti i fatti contestati: il pubblico ministero non ne potrà non prendere atto”, ha detto poi l'avvocato Ugo Fanti, difensore di Belgiorno insieme agli avvocati Alessandro Burzo e Gaia Fanti.

"Non entro nel merito delle singole domande, c'è stata una contestazione generale e le singole contestazioni sono state corroborate da documenti – ha spiegato ancora l'avvocato Ugo Fanti – Documenti che probabilmente serviranno alla procura per approfondire ulteriori indagini. La procura farà le sue valutazioni e se del caso farà attività integrativa di indagine” su questi documenti.

"Io sono molto sereno e Belgiorno è molto sereno per la propria posizione a discapito della durata dell'interrogatorio perché è stato lungo”, ha detto ancora il legale che ha aggiunto: “Siamo sereni e tranquilli anche anche sul versante dei rimborsi”, altra inchiesta che coinvolge Belgiorno (indagato per truffa ai danni del Comune di Prato, ndr): “Abbiamo chiesto di essere interrogati” e l'interrogatorio si “dovrebbe tenere il 24 settembre".

Venerdì scorso era stato interrogato Andrea Poggianti, vicepresidente del consiglio comunale di Empoli, indagato insieme a Belgiorno nell'ambito dell'inchiesta sul caso Cocci, raggiunto da una serie di lettere anonime che lo invitavano a fare un passo indietro nella sua candidatura, pena la diffusione di immagini intime e di particolari scabrosi sulla vita privata.