
Alcuni frame del video dove si vede l'aggressione
Montemurlo (Prato), 16 settembre 2025 – Operai pestati davanti al presidio sindacale. Le violenze documentate in un video diffuso dai Sudd Cobas. Accade a Montemurlo, dove le immagini mostrate dai sindacalisti mostrano quella che a tutti gli effetti è stata un’aggressione nei confronti degli scioperanti, 18 in tutto, che stavano manifestendo davanti alla stireria Alba, una delle tante aziende del distretto tessile pratese.
"La titolare della fabbrica che distrugge i gazebi del presidio sindacale e prende a pugni e calci gli operai. Poi una macchina con dentro persone arrivate per picchiare gli operai dell'Alba Srl in sciopero a difesa dei loro posti di lavoro e dei loro diritti. Un lavoratore è rimasto a terra dopo essere stato colpito più volte. L’hanno dovuto portare via in ambulanza”, scrivono in una nota gli stessi Cobas. Anche la titolare ha accusato un malore ed è stata soccorsa dal 118.
“Ad un anno dall'assalto a bastonate al presidio di Seano, ancora scene di violenza contro chi esercita il diritto di sciopero. Gli operai presi a cazzotti non lavorano per una confezione cinese – si legge ancora – ma cuciono e stirano capi di abbigliamento di importanti brand della moda, quelli che in negozio arrivano a costare quanto un loro stipendio. Diritti negati, società che chiudono e riaprono sotto altri nomi e violenza contro chi protesta: succede questo nella giungla di appalti e subappalti della moda Made In Italy”.
L’attacco del sindacato prosegue. “I brand committenti non pensino di essere estranei. Quello che è accaduto all'Alba Srl li riguarda direttamente. Prato non può più essere la città dei diritti negati e della violenza contro chi sciopera. Facciamo appello a tutta la cittadinanza, alla società civile e alle istituzioni a reagire. Siamo pronti alla mobilitazione”.