Foto di gruppo per i novanta ragazzi spagnoli che hanno fatto tappa a Montemurlo per il Giubileo dei giovani
Un clima di famiglia nella comunità del Sacro Cuore di Gesù a Montemurlo. In occasione del Giubileo dei giovani persone di tutte le età si sono messe in gioco per organizzare l’accoglienza di novanta ragazzi spagnoli insieme ai sacerdoti e agli altri loro accompagnatori. Le case dei montemurlesi si sono aperte all’accoglienza per il pernottamento; i locali della ex canonica di Rocca hanno ospitato una cena davvero partecipata, con tanti brindisi e cose da raccontare, in italiano o spagnolo, e il giorno dopo tutti insieme a fare colazione nel salone parrocchiale.
Molto contento di questa esperienza è don Roland. "I montemurlesi hanno partecipato attivamente e hanno dato un contributo significativo – è il suo commento –, dimostrando così la loro volontà di contribuire non solo alla formazione dei giovani, ma anche di mandare un messagio forte al mondo che tende a chiudersi. Ringraziamo di cuore tutta la comunità montemurlese nelle sue diverse articolazioni: in modo particolare coloro che hanno sostenuto spiritualmente l’evento, i diversi gruppi di servizio, le famiglie che hanno ospitato i giovani, la Misericordia, l’Associazione Borgo della Rocca e tutti coloro che hanno lavorato in modo nascosto per rendere il soggiorno indimenticabile. Tra questi – conclude il sacerdote – la famiglia vicina alla nostra comunità, che ha gentilmente offerto a tutti la ricca colazione...".
Per tanti montemurlesi è stata una bella esperienza, da ricordare con un sorriso.