CLAUDIA IOZZELLI
Cronaca

Difesa del suolo: interventi a Vernio. Le nuove risorse contro il dissesto

Dalla Regione fondi per la messa in sicurezza della strada di Montecuccoli. Via al progetto di fattibilità

I lavori sulla via di Montecuccoli

I lavori sulla via di Montecuccoli

Nuove risorse per la difesa del suolo a Vernio contro il dissesto indrogeologico. La Giunta regionale, con la delibera approvata l’11 agosto, ha rimodulato le risorse destinate ai progetti infrastrutturali dei Comuni, orientando, per l’intero territorio toscano, oltre 6,8 milioni di euro a interventi di protezione dal rischio frane e dissesto. Continua così l’impegno della Regione per la difesa del suolo, un lavoro costante che guarda alla riduzione del rischio per i territori e le comunità.

Nel dettaglio – nella provincia di Prato – la Regione sta intervenendo nel comune di Vernio finanziando, fra gli altri, gli studi relativi al progetto di fattibilità tecnico economica per gli interventi definitivi di messa in sicurezza della strada di Montecuccoli, in località Gavazzoli.

È previsto un meccanismo di ripartizione di "secondo livello" per riassegnare eventuali economie qualora, entro il 22 settembre 2025, alcune domande risultassero non ammissibili dopo le verifiche di dettaglio. Le risorse saranno destinate a interventi contro il dissesto secondo criteri di priorità, procedendo con un’opera alla volta per ciascuna area interna. In caso di scelta tra più progetti, avrà la precedenza quello con l’indicatore di risultato più alto, ovvero capace di garantire maggiori benefici in termini di prevenzione e riduzione del rischio.

"Continua l’impegno della Regione nell’opera di messa in sicurezza dei territori con risorse destinate a interventi di manutenzione e prevenzione in tutta la Regione – spiega il presidente regionale Eugenio Giani – Parliamo di opere destinate ad assicurare costante attenzione verso la cura del nostro patrimonio ambientale e territoriale e verso i comuni toscani che – conclude – possono così intraprendere i lavori necessari alla tutela delle loro comunità".