
Gli agenti della polizia di Stato durante uno dei controlli. in un esercizio pubblico
Continuano senza sosta i giorni di controlli straordinari del territorio e degli esercizi pubblici ad opera delle forze dell’ordine. Iniziata lunedì scorso, l’operazione di controllo è proseguita anche ieri, d’intesa con la Prefettura: in particolare l’attenzione si è concentrata in quelle zone in cui sono stati registrati episodi di microcriminalità che hanno interessato sia il centro cittadino sia alcune zone periferiche, suscitando preoccupazione tra i residenti.
In campo il personale della Questura di Prato appartenente all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, alla squadra amministrativa, all’ufficio immigrazione e al gabinetto provinciale di polizia scientifica: gli equipaggi della polizia di Stato sono stati impegnati, non solo nel pattugliamento delle aree ritenute sensibili al fine di prevenire e reprimere condotte criminose, ma anche in controlli di natura amministrativa.
In particolare sono state eseguite delle verifiche amministrative all’interno di esercizi commerciali che hanno fatto emergere delle irregolarità. Ciò ha comportato l’elevazione di sanzioni di vario genere nei confronti degli esercizi pubblici e dei loro avventori in alcune zone cittadine, come in viale Vittorio Veneto, via Cimabue, Piazza San Marco, via Tiepolo. Si tratta di aree del centro cittadino segnalate come ritrovo abituale di persone dedite a microcriminalità.
I controlli effettuati hanno portato all’individuazione ed identificazione di numerosi cittadini stranieri di diversa provenienza la cui posizione sul territorio nazionale è stato, anche in questo caso, oggetto di controlli di natura amministrativa.