SILVIA BINI
Cronaca

Sicurezza stradale, raffica di multe. Sanzioni per cinture non allacciate

In meno di un mese 31 verbali. Due veicoli senza revisione e assicurazione. 109 controlli con etilometro

Controlli della Polizia municipale

Controlli della Polizia municipale

Controlli serrati sulle strade di Montemurlo da parte della Polizia Municipale, impegnata in un’intensa attività di prevenzione e sicurezza stradale, alla luce delle nuove norme del Codice della Strada. Gli agenti, anche in borghese e a bordo dello scooter di servizio, hanno effettuato verifiche in tutto il territorio, combinando posti di blocco visibili a controlli discreti. Il bilancio è significativo: ben 31 sanzioni per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, su sedili anteriori e posteriori, seguite da sette multe per sosta abusiva negli spazi riservati ai disabili, cinque per mancata documentazione, altrettante per soste vietate nei centri abitati, e due veicoli risultati fuori legge per assenza di revisione e mancanza di assicurazione. Non sono mancate infrazioni legate alla micromobilità: una sanzione per guida del monopattino senza casco e una per ciclomotore senza protezione. "I nostri controlli non hanno uno scopo repressivo - spiega l’assessore alla Polizia municipale Giuseppe Forastiero - ma servono a richiamare l’attenzione su comportamenti semplici ma fondamentali: niente cellulare alla guida, cinture sempre allacciate e occhi sulla strada. La distrazione è ancora la principale causa di incidenti". Preoccupante anche l’uso improprio dello smartphone al volante, evidenziato anche dalla comandante Enrica Cappelli: "È un fenomeno molto diffuso, su cui continueremo a vigilare: chi guida ha la responsabilità della propria vita e di quella degli altri". Durante i controlli con etilometro, solo un conducente su 109 è risultato positivo all’alcoltest, mentre un altro automobilista è stato sanzionato per non essersi fermato all’alt della pattuglia. Grazie al sistema Targa System, è stato infine individuato e recuperato un veicolo denunciato per appropriazione indebita, mai restituito al proprietario dopo la cessazione del leasing.