
Disservizi e tempi rallentati nella consegna della posta nelle settimane agostane
Consegna della posta a singhiozzo e in alcuni casi cassette vuote nelle settimane centrali di agosto per molti residenti del centro (e non solo). Un servizio al rallentatore segnalato dai residenti che trae origine da "una cattiva organizzazione del lavoro anche nel rispetto delle nuove funzioni attribuite al portalettere. E a ciò si aggiunge il fatto che ormai da un anno la consegna si effettua a giorni alterni a scapito della qualità del servizio", dice la coordinatrice provinciale Giada Materassi della Slc Cgil Firenze Pistoia Prato.
Sul fronte del personale la copertura è garantita oltre 100% "sebbene i contratti a tempo indeterminato siano sotto la soglia e alcuni rinnovi dei contratti a tempo determinato per il periodo delle ferie estive non siano stati effettuati. Nonostante tutto la copertura a fine luglio è stata garantita: il problema resta l’organizzazione del lavoro". Una situazione generalizzata ma che calata nella realtà pratese è ulteriormente penalizzata dal fatto che "è uno dei centri con il più alto numero di raccomandate sia a firma che indescritte – prosegue – Come sindacato insieme a Uil Poste non abbiamo firmato e non firmiamo gli accordi che per Prato prevedono il taglio di 12 zone alla fine dell’anno prossimo. Tagli che non tengono conto e non rivedono le prestazioni dei portalettere che oggi non si limitano a lasciare la busta in cassetta, ma svolgono altre funzioni come la consegna dei pacchi".
Che cosa comporterà il taglio delle zone affidate ai postini? "Un ulteriore carico di lavoro per i portalettere" ed una maggiore difficoltà nella consegna puntuale della posta ai cittadini. "Il problema maggiore si evidenzia a Prato Martini centro". Il braccio di ferro tra sindacati (Cgil e Uil) e azienda prosegue a livello nazionale e "dal 2 settembre si riparte con gli scioperi delle prestazioni straordinarie: siamo in conflitto con l’azienda perchè si decide per un taglio netto senza rivedere la flessibilitò del portalettere".
Tra le novità in arrivo c’è la rete corrieri per la consegna specifica dei pacchi: "Sono state fatte assunzioni ad hoc: questo servizio partirà prima a Pistoia, il 29 settembre prossimo. Prato dovrà attendere il prossimo anno".
"Sui presunti disservizi recapito Poste Italiane informa che la questione è oggetto di approfondimento – fanno sapere dall’azienda interpellata in merito –. Sono in corso le verifiche necessarie per poter fornire un riscontro su quanto dichiarato".
Sara Bessi