Toscana Filmakers Festival, anno dieci. Il festival dedicato al cinema toscano con la direzione artistica di Simone Pinchiorri e Francesco Ciampi, compie dieci anni di vita. La nuova edizione da domani a venerdì 20 giugno dalle 21.20 in Castello: tre giorni di cinema, cortometraggi e ospiti. La prima sera sarà dedicata alla proiezione de "L’ultima volta" realizzato dagli studenti della scuola primaria di secondo grado Filippo Mazzei di Poggio a Caiano, vincitore del premio come miglior cortometraggio alla quarta edizione di Cineatelier (cortometraggio realizzato nell’ambito del laboratori di cinema tenuti dall’attrice/regista Emanuela Mascherini). A seguire, un tributo a Oriana Fallaci con la partecipazione di Alessandra Gonnella, autrice della serie "Miss Fallaci" andata in onda qualche mese fa su Raiuno,e del cortometraggio che vedremo,"A cup of coffeee with Marilyn" interpretato da Miriam Leone. "Sono felice di partecipare al Toscana Filmkaer Festival – dice Gonnella nella serata dedicata ad Oriana Fallaci. Una donna che mi ha ispirato moltissimo e di cui, a mio avviso, non si parla abbastanza". Giovedì serata dedicata alla proiezione dei cortometraggi in concorso Corto Toscana. Ecco i sei lavori finalisti; "Al termine della notte" di Stefano Moscone, "Alba blu" di Emanuela Mascherini, "C’è da comprare il latte" di Pierfrancesco Bigazzi, "Maestri di sci" di Aureliano Bontempo, "L’incompiuta" di Helmut Morganti, "Non piangere" di Niccolò Corti. I giurati che avranno il compito di scegliere i vincitori sono; la giornalista e scrittrice Elisanetta Vagaggini, il produttore Lino Ruggiero, la critica cinematografica Veronica Ranocchi. In questa edizione ci sarà un premio speciale dedicato alla memoria di Stefano Amadio, giornalista e punto di riferimento nel mondo del cinema, scomparso recentemente. A consegnare questo nuovo premo aggiuntivo, arriverà al festival la figlia Silvia. Il 20 giugno, la serata finale che si aprirà con il cortometraggio "Malamente" di Giovanni Guidelli con Barbara Enrichi e Giorgio Cantarini. A seguire, la cerimonia di premiazione e un ultima proiezione del corto "Il servo pastore non dorme mai" di Arianna Lodeserto, opera della collana Visioni Sarde della Cineteca di Bologna, gemellata con il TFF di Prato. Tre giorni di cinema per un festival importante organizzato dall’associazione culturale Cinema Italiano, che nei dieci anni di vita ha portato in città grandi nomi del mondo dello spettacolo, come Carlo Verdone, Leonardo Pieraccioni, Lucia Poli, Ugo Chiti e tanti altri. "Essere giunti alla decima edizione è per noi un grande traguardo – dice il direttore artistico Simone Pinchiorri –. Un ringraziamento va al Comune che ci ha sempre appoggiato, al Terminale che ha sempre messo a disposizione il loro service video al Castello e al pubblico che ha sempre seguito con attenzione un festival di qualità".
Federico Berti