ILENIA PISTOLESI
Cronaca

"Turismo, non era semplice allarmismo. Ci sono forti difficoltà da affrontare"

VOLTERRA "Purtroppo ciò che temevamo dall’inizio dell’anno si sta materializzando come il peggiore degli incubi: rispetto all’anno scorso il calo delle...

VOLTERRA

"Purtroppo ciò che temevamo dall’inizio dell’anno si sta materializzando come il peggiore degli incubi: rispetto all’anno scorso il calo delle presenze turistiche a Volterra si aggira tra il - 30 e il - 35%. Lungi da me fare la Cassandra, ma era evidente che, senza un tempestivo intervento sulle criticità legate alla viabilità avremmo incontrato forti difficoltà". Esprime tutta la sua preoccupazione il presidente di Confcommercio Volterra Sergio Brizi riguardo una stagione turistica al rallentatore: "Nonostante i nostri ripetuti avvertimenti che ribadiamo ormai da mesi, anche se qualcuno ha preferito tacciarli come "facili allarmismi", i lavori non sono terminati nei tempi che auspicavamo, e adesso l’estate ci presenta il conto". Secondo l’analisi di Brizi, tutte le attività sono in sofferenza, a parte quelle che si affacciano su piazza dei Priori. "Lo stato dei parcheggi poi è sempre stato un ottimo termometro per misurare le presenze e purtroppo sono quasi tutti vuoti. Le oggettive difficoltà nel raggiungere il colle etrusco purtroppo hanno avuto un impatto decisivo: con viale Lorenzini ancora chiuso e le criticità sulla statale 68 turisti e visitatori faticano ad arrivare a Volterra, per non parlare dei lavori a Porta San Felice che auspicavano potessero finire entro l’inizio di giugno. Invece con l’estate ormai alle porte non è stato istituito nemmeno il senso unico alternato". Per Brizi era necessaria una strategia di promozione e comunicazione ben diversa, stante queste difficoltà, per investire su eventi di qualità. "Le difficoltà purtroppo sono quelle ormai note legate al cosiddetto turismo mordi e fuggi che lascia poco in termini di ricchezza sul nostro territorio. Alle 19 la città è praticamente vuota, mentre per il futuro la sfida sarà proprio quella di cercare di aumentare la pemanenza dei turisti a Volterra e per raggiungere questo obiettivo è necessario da parte del Comune un vero cambio di passo sul fronte degli eventi e della programmazione".

Le proposte: "Per dare un’immagine più accogliente potrebbe essere utile estendere la ztl fino alle 22, in modo da rendere maggiormente fruibile il centro storico, ma è chiaro che ormai non è tempo per gli interventi di urgenza: a Volterra serve programmazione". "L’obiettivo è proprio quello di consentire a Volterra e al suo tessuto commerciale di compiere un ulteriore salto di qualità sul fronte dell’accoglienza e dell’ospitalità in ogni periodo dell’anno - ribadisce il coordinatore sindacale di Confcommercio Luca Favilli - stiamo parlando di una città conosciuta in tutto il mondo che non può prescindere da un’adeguata promozione turistica del territorio. Serve una visione strategica".