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Viaggi fai da te, Ceccherini (Confartigianato): “Sfuggire alle truffe affidandosi alle agenzie di viaggi e ai professionisti del settore”

I consigli per partire in sicurezza e senza brutte sorprese

Patrizio Ceccherini

Patrizio Ceccherini

Arezzo, 12 giugno 2025 – L’estate è alle porte. Tra chi ha già prenotato una vacanza estiva e chi predilige scelte last minute, il rischio di rimanere preda di truffe dei viaggi fai da te, è sempre molto alto.

Se consideriamo che nel 2024 1,8 milioni di italiani sono stati vittima di truffe legate alla prenotazione di viaggi, affidarsi a professionisti del settore è molto importante. Confartigianato Turismo rileva che c’è una criticità comune a tutte le strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, guide turistiche, agenzie di viaggio che è l’abusivismo.

Una piaga che nuoce gravemente alle imprese regolari, già messe alla prova da costi di gestione, tasse, obblighi formativi, adeguamenti burocratici e rispetto a cui si richiede da tempo una dura presa di posizione da parte delle Autorità preposte al controllo.

Secondo i dati diffusi nell’analisi economica redatta dall’Ufficio Studi di Confartigianato, la domanda turistica pur crescendo rallenta (+1,7% nel primo bimestre del 2025 rispetto al +2,5% del 2024), mentre il mercato delle piccole imprese turistiche è ancora sotto pressione per gli alti costi energetici e le difficoltà di accesso al credito.

In questo scenario, si moltiplicano le truffe, soprattutto online, legate alle prenotazioni di case vacanza, voli e pacchetti turistici su siti non autorizzati. A causa dell’inflazione e della pressione economica, i consumatori cercano di risparmiare anche sulle vacanze, diventando prede più facili per truffatori che propongono viaggi low-cost o strutture inesistenti.

“Il nostro lavoro è far si che chi sceglie di andare in vacanza, lo possa fare in modo sicuro, senza brutte soprese che magari rovinano anche le ferie – spiega Patrizio Ceccherini di Confartigianato Turismo – Prenotare il proprio viaggio usufruendo della professionalità delle agenzie di viaggio è una garanzia sulla qualità del proprio tempo libero, scegliendo strutture qualificate e adatte alle singole esigenze.

I rischi per i viaggiatori fai-da-te sono molti e spesso si viene attirati da offerte troppo belle per essere vere”. “Le agenzie di viaggi, regolate espressamente dalla Regione Toscana e da leggi nazionali che impongono il rispetto di nome stringenti – aggiunge Patrizio Ceccherini – tra cui la figura del Responsabile Tecnico debitamente formato e con obbligo di comunicazione alle Autorità competenti, si trovano ad affrontare la concorrenza sleale di soggetti di vario tipo che si occupano di organizzare viaggi di gruppo in modo non propriamente sporadico.

Sarebbe auspicabile – conclude Ceccherini – una concorrenza leale con regole uguali per tutti, e non solo per le attività in regola, che proprio in virtù della loro regolarità sono passibili di controlli ad opera di più di un’Autorità competente”.