
L’assessora Alessandra Nardini
Ci sono 43 famiglie con il fiato sospeso e con uno stipendio a rischio. La Regione si muove rapidamente. L‘assessora al lavoro Alessandra Nardini, come aveva già annunciato nei giorni scorsi, dopo la formale richiesta della Filctem Cgil, ha fatto convocare un tavolo regionale (per il 25 agosto) – viene annunciato – che vedrà la partecipazione dell’unità di crisi di Regione e del consigliere del presidente Giani per le crisi aziendali, Valerio Fabiani. "Al tavolo abbiamo invitato tutti i soggetti – spiega Nardini –: l’azienda, le categorie delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e la sindaca Donnini di Fucecchio che fin da subito si è preoccupata di quanto sta accadendo nel suo territorio e nel Comprensorio del Cuoio". "Come Regione ci impegneremo con tutti gli strumenti a disposizione per salvare i 43 posti di lavoro e garantire la continuità produttiva – aggiunge Nardini –. Sappiamo bene che il settore della moda sta affrontando, da mesi e mesi, una fase di grave crisi ma questo non giustifica il comportamento dell’azienda che non può disinteressarsi delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie e non aprire un dialogo con le organizzazioni sindacali per fronteggiare questo momento di grande difficoltà".
Pegaso Spa di Ponte a Cappiano (azienda che fa parte del distretto conciario di Santa Croce ) – lo ricordiamo – alla vigilia delle ferie ha formalizzato la richiesta di liquidazione giudiziale, gettando nello sconforto i dipendenti che contavano di tornare al lavoro il primo settembre. L’allarme è scattato quando non sono arrivati gli stipendi in banca. Alla Pegaso lavorano persone di Santa Croce, Fucecchio, Castelfranco, Santa Maria a Monte e Montecatini.
Carlo Baroni