CARLO BARONI
Cronaca

Il futuro del Cencione: "Altri quaranta posti auto e un terminal per i bus"

Comune candidata il grande progetto in un bando del ministero dell’interno. Opere da 3,3 milioni di euro: ampliamento e riqualificazione del parcheggio.

Il consolidamento del versante è stato candidato al bando del Ministero per la messa in sicurezza delle strade colpite da frane attive

Il consolidamento del versante è stato candidato al bando del Ministero per la messa in sicurezza delle strade colpite da frane attive

Sul futuro del Cencio il Comune ha le iddee chiare e ha candidato l’intervento di consolidamento del versante di frana del parcheggio di Fonti alle Fate è stato candidato al bando del Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza delle strade colpite da frane attive. Con un progetto da 3,3 milioni di euro, si propone – spiegano in municipio – un importante intervento di ampliamento e riqualificazione del parcheggio, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità dell’area, aumentare la disponibilità di posti auto e integrare al meglio la struttura nel paesaggio collinare che caratterizza il centro.

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo livello sopraelevato, che porterà alla creazione di 40 posti auto aggiuntivi, accompagnato da una copertura verde necessaria a ridurre l’impatto visivo e ambientale del parcheggio, nascondendo le auto alla vista dai principali punti panoramici della città. Grazie a una progettazione attenta al contesto ambientale e alla stabilità del territorio, l’ampliamento – secondo la giunta Giglioli – si integra con un sistema di opere di consolidamento geologico necessarie per la sicurezza dell’area. Le strutture portanti del nuovo piano e della copertura saranno realizzate in calcestruzzo armato, in continuità con le opere di consolidamento del versante, rafforzando così la protezione della collina da eventuali fenomeni franosi. Il nuovo livello sarà collegato al parcheggio esistente tramite rampe di accesso ben integrate nel sistema di circolazione ad anello già in uso. Inoltre, sarà realizzata una nuova rampa interna per connettere anche il livello inferiore del parcheggio, oggi servito da una viabilità a doppio senso spesso problematica. Il progetto valorizza anche la componente pedonale: un nuovo percorso panoramico attraverserà il livello sopraelevato e proseguirà fino alla copertura verde, dove sarà realizzata una lunga seduta belvedere affacciata sulla valle. Questo percorso si ricollegherà da un lato al sentiero esistente che porta alla torre ascensori, e dall’altro al marciapiede che conduce ai Giardini Rustici, migliorando così l’accessibilità e la connessione con il centro storico.

Il progetto prevede anche una possibile evoluzione futura: l’area a nord del parcheggio, già individuata tra le opzioni progettuali, potrà essere destinata a terminal per bus turistici, colmando una carenza importante per l’accoglienza dei visitatori in prossimità del centro. L’intervento – fa sapere l’amministrazione – si inserisce nella tradizione delle grandi trasformazioni urbane che hanno caratterizzato San Miniato negli ultimi anni, come la Scala Santa, Piazza Dante Alighieri – viale della Rimembranza e il sistema di risalita dal parcheggio Cencione.

Carlo Baroni