MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Farmacista prescrittore. Officina di Galeno. Professione e politica: "Qui si parla di futuro"

Il seminario in Sala Baleari riunisce esperti e rappresentanti istituzionali. Sanitari, Assofarm e la presenza di esponenti nazionali.

Il seminario in Sala Baleari riunisce esperti e rappresentanti istituzionali. Sanitari, Assofarm e la presenza di esponenti nazionali.

Il seminario in Sala Baleari riunisce esperti e rappresentanti istituzionali. Sanitari, Assofarm e la presenza di esponenti nazionali.

Pisa diventa oggi capitale del dibattito sanitario ospitando a Palazzo Gambacorti la prima giornata della Terza Riunione de L’Officina di Galeno. La città della Torre pendente rappresenta infatti un laboratorio naturale per l’innovazione in sanità, grazie al suo tessuto accademico e istituzionale e alla storia delle farmacie comunali. La scelta di Pisa assume così un valore simbolico e politico, rendendo il territorio ideale per un confronto nazionale ed europeo sul futuro della professione del farmacista, in particolare sul tema della prescrizione.

La mattina è dedicata ai lavori interni di Assofarm, con la presenza del presidente Luca Pieri, del vicepresidente e padrone di casa Andrea Porcaro D’Ambrosio, del segretario generale Francesco Schito e del presidente onorario Venanzio Gizzi, oltre a molti membri della Giunta Nazionale unitamente alla Commissione per le Relazioni industriali. Nel pomeriggio, in Sala Baleari, si apre il seminario sul farmacista prescrittore, moderato da Domenico Della Gatta. Dopo i saluti del sindaco Michele Conti e dell’on. Salvatore Deidda, interviene il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato: "L’Officina di Galeno, in questi tre anni, si è affermata come un appuntamento imprescindibile per i professionisti del settore. Rappresenta un’occasione di confronto scientifico multidisciplinare, che vede la partecipazione di numerosi stakeholder e relatori qualificati, riuniti nella cornice di una città viva e attenta ai temi dell’assistenza e della prossimità, quale è Pisa. Il tema scelto per questa edizione merita approfondimento e ascolto e sono interessato a conoscere i risultati dei lavori di questi due giorni di convegno. Ringrazio vivamente il Vice Presidente Nazionale di Assofarm, Andrea Porcaro D’Ambrosio, per il consueto invito e il suo costante impegno".

A sottolineare la figura del farmacista prescrittore è il vicepresidente Assofarm Porcaro D’Ambrosio: "è una proposta innovativa per l’Italia ma non azzardata; presente già in molte nazioni europee, produce da anni ottime prestazioni e alto gradimento da parte dei pazienti". A ribadire la centralità dell’evento è il presidente Assofarm Pieri: "L’Officina di Galeno è ormai un consolidato fiore all’occhiello delle Farmacie Comunali d’Italia, che conferma il nostro movimento come soggetto capace di elaborare pensiero propositivo di alto profilo". Sulla stessa linea il segretario generale Schito: "Il farmacista territoriale deve vedere ampliate le competenze per dar vita a collaborazioni virtuose tra professionisti". Infine, il presidente onorario Della Gatta osserva: "L’Officina di Galeno si conferma un’avanguardia del settore sanitario. Le riflessioni di Pisa saranno il punto di partenza del dibattito nella 65ª Assemblea Generale delle Farmacie Sociali a Napoli".

La giornata si chiuderà con la cena di gala alla Domus Comeliana, durante la quale vengono consegnati i premi "Bunsen d’Oro 2025". Domani i lavori proseguono all’Auditorium Toniolo con tavole rotonde e approfondimenti sulle prospettive europee e sul rafforzamento delle farmacie comunali e private, confermando Pisa come punto di riferimento.