
Si rinnova la battaglia politica sulla discarica di Bulera sul suo eventuale ampliamento (foto d’archivio di una discarica)
POMARANCELa discarica di Bulera, situata in un’area suggestiva e a forte vocazione turistica, si trova al centro di un dibattito politico che vede contrapposti consiglieri provinciali e comunali a un’ipotesi di ampliamento. È quanto emerge da una nota congiunta di Roberto Sbragia, consigliere provinciale di Forza Italia, e Leonardo Fedeli, capogruppo di "Patto Comune" a Pomarance, che si oppongono fermamente alla modifica del protocollo d’intesa che consentirebbe alla discarica di ricevere rifiuti speciali e pericolosi da tutta Italia.
"Al di là della tipologia del materiale che potrebbe essere conferito in caso della modifica al protocollo d’intesa, non crediamo che il consentire nuovi e diversi apporti, sia la scelta politica migliore per il territorio e la comunità locale - scrivono Sbragia e Fedeli - Investiamo di più nel settore del turismo, nei collegamenti infrastrutturali per rendere più vicina la bellezza delle colline alle comunità e alle città e far sì che si ingegneri uno sviluppo sostenibile che verrebbe probabilmente compromesso da ipotesi, a cui siamo completamente contrari, di ampliamento di discariche che poco o niente danno alle comunità locali. Senza mai dimenticare della geotermia".
I due esponenti politici sottolineano come la decisione non offra alcun beneficio economico o occupazionale per la zona. Sbragia e Fedeli ribadiscono la necessità che la discarica segua gli accordi di chiusura già stabiliti, senza ulteriori modifiche temporali o di tipologia di materiale conferibile. Per questo, annunciano la presentazione di due mozioni che verranno discusse nel prossimo consiglio provinciale di Pisa e nel consiglio comunale di Pomarance, al fine di sensibilizzare la comunità politica sulla problematica ambientale e infrastrutturale legata alla discarica. I consiglieri si impegnano inoltre a tenere aggiornata la cittadinanza sugli sviluppi della questione.