GABRIELE NUTI
Cronaca

Cresce discarica abusiva nel Pip. Si rischia l’allarme ambientale

SANTA MARIA A MONTE Era il 21 giugno scorso quando il nostro giornale ha pubblicato un articolo di segnalazione dell’enorme discarica...

Questa è una delle situazioni nel Pip di Ponticelli, l’area del nuovo piano degli insediamenti produttivi diventata una discarica

Questa è una delle situazioni nel Pip di Ponticelli, l’area del nuovo piano degli insediamenti produttivi diventata una discarica

SANTA MARIA A MONTEEra il 21 giugno scorso quando il nostro giornale ha pubblicato un articolo di segnalazione dell’enorme discarica nelle strade e nei campi della zona Pip di Ponticelli, la nuova area per gli insediamento produttivi del comune di Santa Maria a Monte dove per il momento una sola azienda del settore calzaturiero ha deciso di trasferirvi la nuova sede. Un’area già pronta, con piazze e parcheggi, ma purtroppo da anni preda dei vandali che abbandonano il sudicio. E purtroppo, invece di diminuire, l’accumulo di rifiuti di ogni genere aumenta a vista d’occhio. L’ammasso è enorme, compresi grandi sacchi bianchi contenenti chissà quale scarto. Ma anche materassi, vecchi elettrodomestici, sacchi di immondizia indifferenziata, rimorchi di camion pieni di ogni bene, anzi male. A dire la verità una prima segnalazione La Nazione l’aveva fatta, su sollecitazione di alcune persone residenti nella zona del Cuoio, il 7 febbraio scorso. Da febbraio sono passati sette mesi, da giugno ne sono trascorsi due e mezzo, ma i rifiuti sono ancora lì a invadere la zona industriale e artigianale di Ponticelli, a Santa Maria a Monte. Non sappiamo se nel frattempo qualcuno è intervenuto per rimuovere la discarica che poi è stata riformata dai vandali dei rifiuti, sta di fatto che la situazione ora è completamente fuori controllo, con il serio rischio che divampi un problema di natura ambientale. Il 25 giugno il Comune di Santa Maria a Monte aveva annunciato "interventi concreti contro il degrado", affermando di "essere pienamente consapevole delle criticità presenti nell’area Pip" e di "essersi attivato da tempo per contrastare il degrado, mettendo in campo una serie di misure mirate al controllo e alla riqualificazione della zona", comprese nuove telecamere. A due mesi di distanza non è cambiato nulla. Anzi, i rifiuti abbandonati aumentano.