
Capace di unire, in modo spontaneo e naturale. Una donna accogliente (figlia, sorella, madre) che ha saputo lasciare un segno...
Capace di unire, in modo spontaneo e naturale. Una donna accogliente (figlia, sorella, madre) che ha saputo lasciare un segno pieno di brillantezza in chi l’ha conosciuta. Creativa, appassionata, proiettata nel presente e nel futuro anche nei momenti più difficili della malattia. Francesca aveva una luce speciale, era così e così rimarrà nel ricordo di tanti.
Il saluto a Francesca Barberi da parte della grande famiglia della Fondazione Charlie – di cui è stata una fondamentale anima, sempre pronta a dare gambe a nuovi progetti e iniziative – si unisce oggi al ricordo della sua di famiglie, che le è stata sempre vicina e che venerdì ha dovuto darle l’addio.
Per Valentina e Paolo, Francesca era la ‘sorellona’ con le porte sempre aperte, per la mamma Franca la figlia che aveva sempre qualcosa di bello da fare, qualcuno da vedere, persone da aiutare, anche nelle piccole cose di tutti i giorni. Inarrestabile nel suo perenne movimento. Punto di riferimento per i tre figli Martina, Francesco e Giulia, cresciuti con sensibilità e intelligenza. Portatrice di passioni, "dalla pittura alla musica, all’incontro con l’altro, fino alla sua vasta collezione di rane".
"Oltre a essere stata una madre meravigliosa e sempre presente – ricorda la famiglia - ha amato profondamente i suoi nipotini, Bartolomeo e Nemo, per i quali è stata una nonna fuori dal comune, sempre pronta a farli ridere e a inventare giochi nuovi". Tantissime le persone che hanno voluto lasciare un pensiero di Francesca sui social, come moltissime sono state quelle che hanno portato il loro saluto alla casa di Soiana – dove viveva - nella giornata di sabato.
"I suoi colori e il suo sorriso, che l’ha accompagnata fino alla fine, rimarranno sempre nel cuore di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerla e amarla".
F.B.