
Gli investigatori della polizia hanno avviato le indagini dopo la denuncia della donna (Foto di repertorio)
Firenze, 2 settembre 2025 – “Mi ha violentata nel bagno del locale”. È il racconto scioccante che una studentessa italiana di 25 anni ha fatto nei giorni scorsi negli uffici della questura di Firenze. Lo stupro sarebbe avvenuto a marzo di quest’anno – in un locale molto conosciuto nel cuore del centro storico della città –, anche se la ragazza ha deciso di sporgere denuncia la scorsa settimana. Secondo quanto emerge, la giovane, durante una serata passata con un gruppo di amici, avrebbe chiesto a un componente dello staff, un 30enne italiano, di poter usare il bagno riservato ai dipendenti del locale, perché quello ’pubblico’ troppo affollato. Una volta dentro, però, l’uomo le sarebbe saltato addosso e l’avrebbe violentata.
Entrambi, secondo quanto raccolto dagli agenti della squadra mobile, quella notte avrebbero assunto alcol. E i contorni della vicenda sono ancora in fase di accertamento. Nei giorni successivi, la giovane — sempre stando alle sue parole — non avrebbe avuto la forza di reagire e sul momento non avrebbe raccontato nulla di questa vicenda a nessuno delle persone che era quella sera assieme a lei nella comitiva. A distanza di tempo, ha poi cominciato a svelare i terribili dettagli agli amici più stretti, che in più occasioni gli hanno consigliato di fare denuncia. E così, pochi giorni fa, si è recata negli uffici di via Zara e ha messo nero su bianco i tremendi fatti.
Da un paio di giorni sono scattati gli accertamenti della polizia: in queste ore gli investigatori stanno ripercorrendo la testimonianza della donna. Si pensa anche di andare nel locale, sperando che le telecamere di sicurezza abbiano in qualche modo registrato almeno una parte della scena. La polizia non esclude neppure di sentire alcuni testimoni della serata: in queste ore gli investigatori stanno cercando di rintracciare alcune persone della comitiva che potrebbero a loro volta rivelare alcuni dettagli di questa vicenda.
A inizio maggio, un studentessa fiorentina di 27 anni ha denunciato di essere stata stuprata nel bagno di una discoteca. Anche in questo caso, secondo quanto ricostruito, la giovane, intorno all’una e mezzo di notte, avrebbe chiesto a un “conoscente” che lavora nello staff della discoteca di poter utilizzare i loro bagni, perché troppa la fila in quelli riservata alla clientela. Il coetaneo (fiorentino anche lui) avrebbe subito accettato, e una volta accompagnata la ragazza nei servizi privati l’avrebbe violentata.
Tutto è accaduto in pochi attimi. Il ragazzo si è spogliato e afferrata la giovane avrebbe iniziato il rapporto senza il suo consenso. Lei si è opposta, chiedendogli si smetterla. Ma il giovane, stando sempre alla testimonianza riportata prima ai medici di Careggi e poi alla polizia, non si è fermato. Stando a quanto emerge, i due si conoscevano: frequentavano gli ambienti della movida fiorentina e si erano incrociati altre volte.
Pie.Meca.