
L’edizione dello scorso anno: il vincitore Mattia Zanin e il navigatore Elia De Guio
Rally di Scandicci, ecco la terza edizione. Gli organizzatori della manifestazione, curata dalla Reggello Motor Sport, hanno presentato l’evento che vedrà importanti novità anche sul tracciato. Due le giornate di gara, con partenza da Scandicci sabato 8 novembre, per poi proseguire domenica 9 con arrivo nel tardo pomeriggio. In tutto nove le prove speciali.
Per la prima volta le auto saranno in gara anche nel comune di Lastra a Signa, con una prova speciale intitolata a Gabriele Sacchi, pilota, copilota e grande appassionato di rally nonché estimatore della gara per lui di casa, prematuramente scomparso di recente. Già dalla sua prima edizione il rally è stato inteso come importante veicolo di promozione turistica per le colline a sud di Firenze. La vera e propria porta del Chianti con tanti motivi di interesse per visitarla.
Il rally ha il supporto delle amministrazioni comunali di Scandicci, Montespertoli, Montelupo, e appunto anche il comune lastrigiano. Sono stati ultimati i dettagli; la competizione è pronta con un percorso rinnovato in parte e con la logistica che ricalca le due passate edizioni. Il quartier generale sarà a Scandicci, nella sede della Cobrama in via Don Perosi. Qui ci saranno anche le operazioni di verifica sportiva, mentre quelle tecniche si svolgeranno al Parco Assistenza, situato nella zona industriale.
Tanta l’attenzione anche alla sicurezza, sia per gli spettatori che per i residenti della zona che, come ogni anno saranno informati capillarmente degli orari di svolgimento delle prove. Tassativo per i piloti il divieto di provare fuori da quegli orari.