
Il fulmine ha colpito l'uomo e non gli ha lasciato scampo. Insieme al 118 sono intervenuti i carabinieri per i rilievi
Castelfiorentino, 1 settembre 2025 – Una tragica fatalità, un fulmine che lo colpisce dopo aver rimbalzato tra un filo della biancheria e la ciotola in metallo del cane. Proprio la ciotola, che l’uomo aveva in mano, ha fatto da conduttore. E’ morto così Sauro Bellini, 65 anni, abitante a Pescia ma originario di Castelfiorentino, dove aveva una proprietà.
E’ proprio qui che ha trovato la morte. Accade nella giornata di sabato 30 agosto. Una coincidenza tremenda, tragica. Quella di sabato è stata una giornata instabile dal punto di vista del meteo. Quando è caduto il fumine l’uomo era all’aperto. Stava dando a mangiare al cane e aveva appunto in mano il contenitore in metallo. La scarica non gli ha dato scampo. Nessuno ha visto quanto accaduto.
Solo dopo un paio d’ore una vicina ha fatto la tragica scoperta, vedendo il corpo e lanciando l’allarme. E’ scattata subito la macchina dei soccorsi con l’arrivo del 118. Ma per l’uomo non c’è stato niente da fare. A intervenire per i rilievi sono stati i carabinieri. La vicenda è stata ricostruita e si è scoperto, dalle lesioni, che l’uomo è stato colpito da un fulmine attirato appunto dal filo e dalla ciotola in metallo. Il magistrato della procura di Firenze Antonio Natale ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo. Profondo il cordoglio a Pescia e Castelfiorentino per una tragica fatalità, una morte assurda.