GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

"Sui lupi intervenga la Regione". Comuni e venatoria segnalano

Cresce l’allarme per questi animali predatori dopo il caso del cervo completamente sbranato. Dalle colline sino a Pieve a Nievole, tanti avvistamenti. Un numero e una mail dove rivolgersi . .

Un esemplare di lupo che è anche una specie protetta

Un esemplare di lupo che è anche una specie protetta

Attenti al lupo. Non è la prima volta che sulle colline di Montecatini vengono avvistati esemplari di questa specie faunistica. Ma il ritrovamento dei resti di un cervo completamente divorato in zona Querceta a Montecatini ha sicuramente dato il via a una catena di messaggi, allarmi e sollecitazione da parte dei residenti dell’area. Impauriti per la presenza di lupi tra Querceta, Pietre Cavate e via di Riaffrico hanno scritto all’indirizzo ad hoc della Regione Toscana. "Ho appreso dal vostro giornale quanto accaduto - ha detto il sindaco di Montecatini Claudio Del Rosso - e insieme all’assessore Luca Bini ci stiamo attivando per chiedere l’intervento degli organi competenti. Non spetta al Comune intervenire ma dobbiamo tutelare i cittadini da eventuali rischi". Bini conferma:""Lunedì mattina anche i nostri uffici preposti si metteranno all’opera". Sembra che gli stessi cinghiali siano in diminuzione proprio perché i lupi li stanno decimando. Insomma, ogni medaglia ha il suo rovescio. Il presidente Luca Marmo intanto informa: "La Provincia non ha nessuna competenza in materia. La gestione del lupo è tutta in capo alla Regione Toscana". Pare che i lupi siano diversi e l’ipotesi è che facciano la tratta Pietre Cavate, proprio sotto il terreno del terribile incendio che alcune settimane fa ha divorato e ucciso Lamberto e Luca Balzi, padre e figlio. "Da là qualcuno li ha visti scendere verso la Querceta - raccontano gli abitanti della zona - e questo ci fa pensare che il cervo sia stato aggredito da uno o più lupi". Sono stati allertati i sindaci di Montecatini e Pieve a Nievole, oltre alla Regione Toscana. Anche il vice sindaco di Pieve Maraia si sarebbe attivato. Intanto il comandante della venatoria provinciale Franco Moscardini chiarisce che il ruolo della sua squadra è quello di pivot per la Regione. In pratica, raccolgono le segnalazioni e le girano all’ente regionale. Negli ultimi decenni i lupi che vive in Toscana hanno conosciuto una evidente crescita e anche in tutta la Provincia di Pistoia si assiste a un proliferare di segnalazioni. "Vorrei ricordare - puntualizza il sindaco Del Rosso che è anche avvocato - che il lupo è specie protetta e pertanto non si può abbattere: si tratta di un reato penale". La Regione ha attivato un numero (366 6817138), raggiungibile anche da whatsapp e una mail istituzionale: [email protected].

Giovanna La Porta