
PISTOIA Sono giorni di grande stress per i boschi delle nostre colline e montagne: come raccontato ieri da La Nazione, il...
PISTOIASono giorni di grande stress per i boschi delle nostre colline e montagne: come raccontato ieri da La Nazione, il passaparola che i funghi stanno crescendo a vista d’occhio con qualche giorno d’anticipo ha smosso appassionati e non alla ricerca del porcino più prelibato. Una situazione che, però, crea criticità come sottolineato dall’Associazione Micologica Pistoiese, soprattutto per un regolamento non uniforme sul territorio alla luce della delibera regionale approvata nei mesi scorsi.
Su questo fronte, però, come ribadito dalla vicepresidente della Regione Toscana, la responsabilità va rintracciata verso quei comuni che non hanno fatto esplicita richiesta, ritenendo che non ci fossero criticità. "Sappiamo tutti che la raccolta di funghi può sottoporre il bosco a stress – afferma l’assessore regionale Stefania Saccardi che ha la delega alle politiche per la montagna e foreste – ed è per questo che la Giunta regionale ha approvato la delibera che, nelle aree montane, limita tale attività e dispone il divieto di raccolta in alcuni giorni della settimana. C’è un fatto: la delibera prevede che questa limitazione si attivi esclusivamente su specifica e motivata richiesta dei Comuni".
In pratica, l’unione dei Comuni dell’Appennino pistoiese ha chiesto, spiega sempre Saccardi, "per i propri comuni che la raccolta avvenga in specifici giorni e sia vietata in altri, così come ha fatto il Comune di Marliana con l’obiettivo, per tutti, di evitare il degrado dell’ecosistema già fortemente provato dalle condizioni climatiche estreme di questa estate. Se altri Comuni non hanno attivato la limitazione, hanno evidentemente ritenuto opportuno non doverlo fare. Non si tratta dunque di una falla nel regolamento regionale – precisa Saccardi – ma delle scelte fatte dalle singole amministrazioni comunali. Va da sé che in nessun caso può essere un privato o una associazione a richiedere le limitazioni previste dalla legge".