GIACOMO BINI
Cronaca

"Troppe erbacce. Il decoro è importante"

Il consigliere comunale Michael Paperetti del gruppo di centrodestra "Noi per Montale" denuncia il proliferare, nelle strade e nei parchi...

Il consigliere comunale Michael Paperetti del gruppo di centrodestra "Noi per Montale" denuncia il proliferare, nelle strade e nei parchi...

Il consigliere comunale Michael Paperetti del gruppo di centrodestra "Noi per Montale" denuncia il proliferare, nelle strade e nei parchi...

Il consigliere comunale Michael Paperetti del gruppo di centrodestra "Noi per Montale" denuncia il proliferare, nelle strade e nei parchi pubblici: "di erbacce, alcune infestanti, come i forasacchi, spighette pericolose per la salute dei cani. Le segnalazioni dei cittadini sulla criticità dell’erba alta arrivano da ogni parte di Montale: via Vignolini, via Masini, via Piano Caricatore, via Croce di Vizzano in uno dei tanti cantieri infiniti del nostro paese, e a Dore, Fognano, Tobbiana, Stazione. Vi sono cespugli e piccole alberature intorno alle principali rotonde della città, così come agli incroci stradali e lungo le banchine spartitraffico di numerosi corsi, dove i ciuffi d’erba ostacolano la visuale dei veicoli. Il decoro urbano non è solo una questione estetica – dichiara Paperetti –, ma un fattore centrale per la qualità della vita dei cittadini, la promozione del commercio locale, il rilancio turistico e il senso di identità della nostra comunità. In troppe vie del paese regna l’incuria, con situazioni disomogenee e spesso incompatibili con l’immagine che Montale dovrebbe offrire". Secondo il consigliere di centrodestra "sembra che l’amministrazione non abbia pianificato alcuna strategia per la manutenzione del verde cittadino per la primavera-estate 2025. Esiste un programma? A Montale ci sarà una riduzione degli sfalci nel segno della biodiversità? Attualmente – prosegue Paperetti –, sembra proprio di no ed è un peccato visto che questa pratica, sempre più diffusa nelle città italiane, mira a creare ambienti più ricchi di vita vegetale e animale, offrendo benefici sia all’ecosistema che alla vivibilità degli spazi urbani. Sarebbe – .conclude il consigliere – altresì il caso di valutare se il numero degli addetti per la manutenzione del verde sia sufficiente".

Giacomo Bini