ENRICO SALVADORI
Cronaca

I Reali del Belgio e l’amore in Versilia: estati al mare, serate in Capannina

Una vera favola glamour anni ’60. Il litorale è stato il loro nido e qualcosa di più. Quella volta in cui il futuro re ruppe la camera del fotografo de La Nazione per i troppi flash e poi se ne pentì

Paola Ruffo di Calabria e Alberto del Belgio con i tre figli Filippo, Astrid e Lorenzo

Paola Ruffo di Calabria e Alberto del Belgio con i tre figli Filippo, Astrid e Lorenzo

Viareggio, 19 giugno 2025 – È stata una favola, niente a che vedere con la storia di Harry e Megan. Si incontrarono a un ricevimento per l’insediamento di Papa Giovanni XXIII nel novembre 1958 a Roma e neanche un anno dopo si sposarono. Paola Ruffo di Calabria e Alberto del Belgio hanno rappresentato una vera coppia glamour negli anni Sessanta. Con sullo sfondo il litorale apuano e della Versilia che è stato il loro nido d’amore e qualcosa di più. Anche perché lì Paola Ruffo di Calabria ci è nata l’11 settembre 1937: nella casa di famiglia, villa Claudia, a Ronchi-Poveromo provincia di Massa Carrara.

Suo padre Fulco, eroe dell’aviazione nella Prima guerra mondiale, la iscrisse all’anagrafe di Forte dei Marmi come compare in tutte le biografie anche se di fatto Paola venne al mondo in territorio apuano. Una coppia scintillante, si diceva. Lui principe con gli occhiali a specchio e lei principessa italiana, di una bellezza abbagliante, alla quale avevano perfino dedicato una canzone.

I Reali intercettati sul lungomare di Poveromo nel 2023 (Foto Nizza)
I Reali intercettati sul lungomare di Poveromo nel 2023 (Foto Nizza)

Il mare in Versilia, le serate in Capannina. Ne nacque un’unione di ferro, tre figli in tre anni (Filippo, Astrid e Lorenzo) e pure una crisi causata dalle troppe frequentazioni di Alberto a Parigi, poi superata anche se per Paola si vociferò un’infatuazione per il cantante italo-belga Adamo. E dal 1993 al 2013 Alberto e Paola sono stati reali del Belgio anche se nessuno pensava nella seconda metà negli anni Cinquanta che un giorno quella giovane che sfrecciava lungo le strade dei Parioli in Vespa calzando mocassini sarebbe diventata regina. Lei era all’epoca una ragazza molto avanti, celebrata per il suo modo di vivere spensieratamente la vita. Una frizzante nobildonna italiana che furoreggiava sui rotocalchi ed era ambitissima dai paparazzi. Anche in Versilia. Famoso l’episodio che nel 1963 vide protagonista insieme alla coppia reale il compianto Raffaele Nizza fotografo de La Nazione e anche di molti settimanali dell’epoca. Una sera d’estate all’esterno del dancing “da Oliviero” subissa di flash Alberto a Paola.

L’allora principe reagisce bruscamente. La macchina fotografica è distrutta ma il futuro re si pente. Convoca il giorno dopo Raffaele e paga tutti i danni con tante scuse. Alberto e Paola quando possono tornano nel luogo dove si consumò il loro intenso amore. Sono innamorati di Pietrasanta e nel 2023 Fabrizio Nizza, figlio di Raffaele anche lui fotoreporter, li intercettò sul lungomare di Poveromo all’esterno della villa Claudia che negli anni è passata di mano ed è stata anche di proprietà di Andrea Bocelli.

I segni del tempo sono evidenti ma non hanno scalfito l’affetto in una coppia di reali molto…normale. Lei, Paola, nel 1959 prima di accettare la proposta di matrimonio aveva chiesto al suo Alberto: “Promettimi che non diventerò mai regina”. Evidentemente il principe la rassicurò ma il 9 agosto 1993 la coppia assise al trono. Paola, l’italienne come la chiamano in Belgio, svolse il suo ruolo sempre con grande fierezza. Da vera regina.