
"Non possiamo accettare che sul Politeama cali per sempre il sipario, e che il degrado cancelli la storia del cinema...
"Non possiamo accettare che sul Politeama cali per sempre il sipario, e che il degrado cancelli la storia del cinema teatro". E così – a sette anni dalla chiusura, a quattro dal vincolo imposto sull’immobile, di proprietà del demanio marittimo, dal Ministero dei Beni Culturali, e a due dal confronto in consiglio comunale sul suo futuro – il comitato "Salviamo il Politeama" torna ad accendere un faro sullo storico teatro. "Nel frattempo – interviene Paolo Annale – il Comune è tornato in possesso del Teatro Eden. E ammesso che i costi per restituire il Politeama alla città siano davvero così alti come si sostiene che l’Eden sia già un teatro fruibile, e Viareggio disponga quindi di un numero sufficiente di posti, considerando anche lo spazio “Teatro Jenco”, è mai possibile – si domanda il Comitato – veder “marcire” un edificio in cui riecheggiano i rumori del teatro italiano del ‘900?".
A rilanciare la question è stato l’annuncio de recupero dell’ex Palazzo Littorio a Camaiore, avvenuto attraverso il federalismo culturale invocato per il Politeama, "Forse – prosegue Annale – varrebbe la pena di capire se vi sia la possibilità di individuare altre soluzioni che possano rendere sopportabili i costi di un recupero. Magari pensandolo come punto intorno al quale rilanciare un’idea di città in modo più articolato di quanto sino ad ora non sia stato fatto. A questo – conclude il Comitato – dedicheremo un po’ delle nostre energie mentre l’amministrazione progetta di rifare la passeggiata da Piazza Mazzini a Piazza Puccini".