
L’attore Ascanio Celestini
Oggi, mercoledì 10 settembre, alle 9 nella sala conferenze dell’Istituto Agrario Anzilotti, si apre il VII ciclo del ‘Seminario Una Bussola per la Democrazia, La Costituzione Italiana’, rivolto ai giovani del triennio delle superiori. Il seminario, organizzato dalla sezione Anpi in collaborazione con amministrazione comunale, Istituto Storico Lucchese e sezione Cai, si articola su tre giorni, e quest’anno è focalizzato sugli eccidi avvenuti a Pescia e sulla vita in città e nelle campagne dall’8 settembre 1943 all’8 settembre 1944 e nei giorni seguenti, in cui decine di vittime civili furono trucidate dai tedeschi in ritirata, spesso con la complicità e l’aiuto dei fascisti, e in cui la vita di tutti, vecchi, bambini e donne fu costantemente in pericolo.
Nei tre giorni di lavoro i ragazzi incontreranno storici e sociologhi, testimoni della vita durante la guerra, partecipando a una camminata verso Collecchio, dove furono catturati, uccisi e sepolti due giovani fratelli, Bruno e Gualberto Cerboncini. Qui incontreranno Fulvio Michelotti, che assistette alla sepoltura dei due, e alcuni anni dopo piantò un olivo dove ancora era visibile la fossa che aveva accolto i corpi straziati. L’ultimo giorno, dopo l’incontro con Simonetta Soldani e una riflessione sull’importanza della memoria, i giovani dialogheranno con Ascanio Celestini, protagonista dello spettacolo al Teatro Pacini la sera dell’11 settembre.
Il Seminario costituisce una delle attività previste dal progetto ‘Ricostruire la memoria… per non inciampare più’, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Banca di Pescia e Cascina e farmacia Lavorini, cui parteciperanno tutte le scuole della città per ricostruire la memoria della guerra e segnare i punti più significativi in cui sono avvenuti i fatti tragici e di resistenza nel periodo che precedette la Liberazione, in modo che costituiscano occasione di approfondimento e riflessione sugli effetti della guerra per i cittadini e, in particolare, per i giovani.