DANIELA GORI
Cronaca

Fossi, canali e fossette. Accordo quadro di tre anni per gestire le acque basse

Il Comune ha incaricato una ditta per garantire subito interventi più rapidi. L’importo totale è di 184mila euro, il doppio dei fondi rispetto al 2024 .

La scelta di incaricare una ditta tramite un accordo quadro è dovuta al fatto che questo contratto risulta lo strumento più efficace e duttile di fronte alle situazioni che si verificheranno ogni volta

La scelta di incaricare una ditta tramite un accordo quadro è dovuta al fatto che questo contratto risulta lo strumento più efficace e duttile di fronte alle situazioni che si verificheranno ogni volta

Per la manutenzione delle acque basse nel territorio è già stata incaricata la ditta che per tre anni farà i lavori sul reticolo minore, dove la gestione delle piogge è spesso difficile anche quando non sono intense. Il Comune di Quarrata infatti ha siglato un accordo quadro triennale per garantire fin da subito interventi più rapidi per la mitigazione del rischio idro-geologico nelle zone che sono soggette a criticità dal punto di vista di allagamenti e tracimazioni. L’importo complessivo è di 184 mila euro: "Suddivisi in 65mila per questo fine 2025, 92mila per il 2026 e la parte restante per il 2027 – ci ha spiegato l’assessore e vicesindaco Patrizio Mearelli da noi interpellato telefonicamente – una cifra che è il doppio dei fondi comunali rispetto all’anno precedente". Lo stanziamento servirà a garantire interventi più rapidi e selettivi su tutto il reticolo minore, come fossi e canali, fossette di scolo, fossi di guardia a margine della viabilità comunale. Di questi lavori fanno parte quelli di pronto intervento e manutenzione urgente, che verranno attivati nel caso di diramazione di allerta meteo per rischio idrogeologico o idraulico e di manutenzione straordinaria, compresi taglio della vegetazione, ricavatura e ripulitura, video-ispezione dei tratti eventualmente ostruiti ed eliminazione di qualsiasi ostacolo che impedisca il corretto deflusso delle acque. La scelta di incaricare una ditta tramite un accordo quadro è dovuta al fatto che questo contratto risulta lo strumento più efficace e duttile di fronte alle situazioni che si verificheranno ogni volta. Gli interventi di manutenzione straordinaria infatti non possono essere predeterminati nel numero e nella consistenza, ma saranno individuati dall’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Quarrata nel corso dei tre anni dell’appalto, in base alle necessità dell’amministrazione comunale. "Questo ci permette di realizzare in maniera selettiva e puntuale tutta una serie di interventi – ha sottolineato Mearelli – che magari sono piccoli per entità, ma che non sono meno importanti per la sicurezza idraulica del nostro territorio, che è una nostra priorità". La manutenzione straordinaria riguarderà canali e fossi di competenza comunale, che poi portano le acque in quelli principali, gestiti dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Per quanto riguarda invece la manutenzione di fossi e canali che sono pertinenza di terreni di proprietà privata, spetta ai proprietari aver cura della pulizia e del taglio dell’erba che impedisce il corretto deflusso delle acque. Il Comune sta già provvedendo a contattare e prendere accordi con i privati che devono garantire il corretto funzionamento del reticolo minore sulle loro proprietà.

Daniela Gori