REDAZIONE PISTOIA

Ricerche disperate nei boschi di Medicina: era uscita a funghi, ma non è più tornata. E’ sparita da giorni

La donna era partita insieme al marito: esperta camminatrice, conosce molto bene quella zona. Ma dopo giorni dalla scomparsa, si comincia a temere il peggio

Le ricerche della donna scomparsa nei boschi di Medicina

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Medicina (Pistoia), 24 settembre 2025 – La speranza, ribadita nelle scorse ore anche dal sindaco di Pescia Riccardo Franchi, è che sia riuscita in qualche modo a trovare riparo da qualche parte, ma più passano i giorni e più che la preoccupazione per le sorti della signora di 75 anni dispersa nei boschi di Medicina cresce.

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La donna, originaria di San Miniato, viene descritta non soltanto come un’esperta camminatrice, ma anche come una che conosce molto bene quelle zone. Era partita insieme al marito per andare alla ricerca di funghi, ma non si è presentata all’appuntamento che i due si erano dati intorno alle 13 per tornare a casa.

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Le ricerche sono scattate immediatamente, ma la zona, particolarmente impervia e ricca di crepacci, non aiuta. A Medicina sono arrivati i volontari della Protezione Civile, i vigili del fuoco, con l’unità Cinofila, e i militari della Guardia di Finanza. Nei giorni scorsi ha iniziato a sorvolare la zona un drone dotato di termoscanner. Le ricerche si sono concentrate sul Monte Telegrafo, nell’area compresa fra l’Eremo di Sant’Anna e il versante lucchese. Una zona difficile, boscosa, in cui è facile, se non siamo molto pratici dei posti, perdere l’orientamento. Il drone ha lavorato tutta la notte fra domenica e ieri, lunedì, ma la vegetazione molto fitta gli ha impedito di abbassarsi e poter effettuare ricerche in modo efficace.

Al lavoro ci sono 19 unità di vigili del fuoco più SAST, guardia di finanza, protezione civile e volontari di varie associazioni. La speranza, come detto, è che sia riuscita a trovare riparo da qualche parte nonostante abbia perso l’orientamento, ma più che passa il tempo e più che i timori aumentano. La donna, ormai, manca all’appello da domenica scorsa, 21 settembre.