MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Nuove strategie: "Pianificazione unica con l’IA"

L’intervista a Tamburini (Camera di commercio) "Calendario condiviso tra attori e offerta coerente".

Il protocollo sul turismo siglato ieri alla Camera di Commercio di Pisa: «gruppo di lavoro unico tra i grandi attori della città»

Il protocollo sul turismo siglato ieri alla Camera di Commercio di Pisa: «gruppo di lavoro unico tra i grandi attori della città»

Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, perché è importante questo protocollo? "Perché finalmente avremo un gruppo di lavoro unico tra i grandi attori della città. Significa conoscersi, parlarsi in anticipo, programmare bene. Ogni istituzione ha sempre avuto un suo calendario, ora potremo condividerlo e costruire una proposta coerente. Niente più eventi sovrapposti, ma una distribuzione intelligente lungo tutto l’anno".

Quali obiettivi pratici vi ponete? "Conoscere per tempo gli eventi principali per costruire sinergie. Organizzare l’accoglienza nei periodi di punta, coordinare la promozione per essere più efficaci. E anche aiutare le attività economiche a prepararsi con offerte coerenti. Turismo non significa solo alberghi: coinvolge ristorazione, commercio, trasporti, cultura".

Concretamente cosa cambierà per cittadini e turisti? "Che Pisa non sarà più una città da vedere in un giorno. Spalmeremo eventi e iniziative per intercettare pubblici diversi nei momenti giusti. Questo porterà più turismo, ma soprattutto permanenze più lunghe. Lavoriamo da tempo con il progetto ‘Terre di Pisa’ per valorizzare l’entroterra e il litorale, ora mettiamo insieme anche il centro città, l’università, la cultura, i musei".

Che strumenti userete? "Un gruppo operativo che raccoglierà e coordinerà calendari, idee, comunicazione. In più, grazie all’Università di Pisa, useremo anche strumenti digitali evoluti come l’intelligenza artificiale per pianificare meglio e valorizzare i dati. Ogni ente manterrà la sua autonomia, ma tutto sarà condiviso".

Avete già in mente i primi passi? "Innanzitutto mappare gli eventi – passati e futuri – in base a criteri come target, periodo, logistica, dimensione e necessità organizzative, avvalendosi di un software condiviso e snello per gestire e aggiornare le informazioni in tempo reale".

Come vede Pisa tra tre anni, se questo protocollo funzionerà? "Come una città viva 365 giorni l’anno. Con turisti che arrivano per eventi e non solo per la Torre, con una proposta culturale articolata e con effetti positivi su tutta l’economia locale. Pisa ha tutto per diventare una destinazione europea, basta solo metterlo a sistema".

Mar.Fer.