
La Bottega di Licciana
Cinquanta Iat sparsi nei 14 Comuni della Lunigiana. Commercianti, ristoratori, baristi... nel ruolo di preziosi promotori turistici. Continua a crescere in Lunigiana il progetto “Iat Diffusi”, nato nel maggio 2023 grazie alla collaborazione tra l’Ambito Turistico Lunigiana e l’Unione dei Comuni, per promuovere un turismo sostenibile e intelligente, capace di valorizzare l’identità locale e le risorse del territorio. Un progetto che prevede il coinvolgimento diretto delle attività commerciali trasformando negozi, bar, ristoranti e botteghe in veri e propri punti informativi per turisti e visitatori, diffondendo il servizio in qualsiasi angolo del territorio, anche nei più lontani le attività sono il cuore pulsante delle frazioni e continuano, con il loro lavoro, a mantenere vive. In due anni gli Iat Diffusi attivi in Lunigiana sono diventati 50.
"Le attività commerciali rappresentano ancora oggi il cuore pulsante dei paesi lunigiane e, spesso, sono il primo punto di contatto per chi arriva da fuori – dichiara il presidente dell’Unione dei Comuni Gianluigi Giannetti –. Proprio per questo motivo, sono il canale ideale per offrire accoglienza turistica diffusa e di prossimità. Durante la stagione estiva 2024, il progetto ha dato ottimi risultati, registrando una significativa partecipazione dei gestori e un incremento della raccolta dati legata alle presenze turistiche. Un contributo prezioso per la profilazione dei flussi e la pianificazione delle politiche turistiche. Nel 2025, il progetto entra nella sua fase di digitalizzazione: ogni attività riceverà un tablet dedicato che consentirà ai turisti di registrare la propria presenza e lasciare un feedback in modo semplice e autonomo. I dati saranno inviati direttamente agli enti della Regione Toscana, migliorando così la qualità e la tempestività del monitoraggio turistico".
Il progetto è finanziato con i fondi del Programma Regionale Toscana FESR 2021–2027, nell’ambito dell’iniziativa “1.2.1 SmarToscana – Datalake”, dedicata allo sviluppo di progettualità basate sui dati e rivolta agli enti locali toscani. E Giannetti ringrazia tutte le attività che hanno aderito al progetto, "dimostrando ancora una volta che sono fondamentali presidi per la Lunigiana". "Infine, ricordo che il turismo si fa come comunità, cioè tutti insieme, infatti solo facendo rete possiamo avere dei risultati. Proprio su queste tematiche la collaborazione pubblico-privato è determinante."