
È morto a 88 anni il collezionista e critico d’arte Carlo Pepi (foto), esperto di Modigliani e celebre per aver...
È morto a 88 anni il collezionista e critico d’arte Carlo Pepi (foto), esperto di Modigliani e celebre per aver smascherato la famosa burla del 1984, con le finte sculture gettate nei fossi di Livorno e ritenute autentiche da molti critici. Ne dà notizia la famiglia precisando che la funzione di commiato si terrà domani alle 10 nella chiesa di San Michele Arcangelo a Crespina (Pisa).
"Critico e collezionista, grande appassionato di arte - scrivono in una nota i familiari di Pepi - è stato fondatore della Casa natale di Amedeo Modigliani, direttore della sezione di contrasto ai falsi di ‘Art Watch International’, che ha dedicato la propria vita alla difesa del senso più autentico dell’arte". Aveva trasformato la sua casa in un museo dove ha collezionato migliaia di opere di svariati artisti.
"La Toscana perde un gigante dell’arte. Critico, collezionista, Carlo Pepi ha dedicato la vita a Modigliani, ai Macchiaioli e alla bellezza. Indimenticabile la sua battaglia del 1984, quando fu tra i pochissimi ad avere il coraggio di dire che le famose teste di Modigliani ritrovate nei fossi di Livorno erano false. Una verità che il tempo gli ha dato pienamente ragione, facendone un simbolo di rigore e onestà intellettuale". Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo sui social. "Solo pochi mesi fa gli abbiamo consegnato il Pegaso - aggiunge , per dirgli grazie di un impegno straordinario che resterà patrimonio di tutti. E oggi vogliamo ribadire il nostro impegno: la Regione sarà al fianco del Comune di Crespina Lorenzana per accompagnare e sostenere la nascita della Fondazione che porterà avanti la sua eredità".
Cordoglio è stato espresso anche dal sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e dalla sua giunta: "Ha vissuto per l’arte e ha combattuto con determinazione il mercato del falso. Nella vita ha collezionato opere di prestigio che ha conservato nelle sue case museo".