
I carabinieri di Pisa sono riusciti a entrare nell’appartamento in via San Marco grazie all’intervento dei vigili del fuoco
Pisa, 9 settembre 2025 – I parenti lo hanno chiamato più volte ma lui non rispondeva al telefono, né al campanello di casa e neppure alla porta, nonostante i ripetuti tentativi. Così ieri hanno allertato i carabinieri di Pisa che sono riusciti a entrare nell’appartamento in via San Marco solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Lo hanno trovato morto, il decesso è avvenuto sembra due settimane fa. Il 53enne aveva problemi di salute e abitava da solo. Il medico del 118 ha constatato subito la sua morte. Sul posto, infatti, erano state inviate l’ambulanza della Misericordia di Pisa con l’automedica. Ma i soccorsi non sono serviti purtroppo.
La procedura di emergenza è stata attivata ieri intorno alle 13, quando all’ennesima ricerca da parte dei suoi cari, che non erano a Pisa, il 53enne non ha dato segnali. Gli uomini dell’Arma, a quel punto, sono andati a verificare chiedendo poi l’intervento dei sanitari e dei pompieri, proprio per riuscire a entrare in quell’alloggio che era chiuso. Anche i vicini da giorni non lo avevano più visto e ieri si sono riversati in strada per cercare di capire che cosa stesse accadendo e perché ci fossero così tante persone.
“Una notizia triste”, il commento di molti impauriti dalle sirene di più mezzi accorsi in via San Marco al numero 28. Quando i soccorritori sono entrati in casa, hanno rinvenuto l’uomo senza vita, si trovava così già da giorni. Si è capito subito che le cause erano naturali: non c’erano segni di effrazione alla porta né alle finestre, né segni di violenza sul corpo.
Dopo il sopralluogo e gli accertamenti di routine, nel pomeriggio il corpo è stato restituito alla famiglia per la sepoltura senza ulteriori approfondimenti. Tanto lo sgomento per non essere potuti intervenire prima.
A. C.