GABRIELE MASIERO
Cronaca

Consiglio comunale di stakanovisti. Tra i meno presenti Gionfriddo e Cerri

Consiglieri comunali quasi tutti stakanovisti nel primo semestre dell’anno. Lo si ricava dall’albo delle presenze in commissione e nelle sedute...

Consiglieri comunali quasi tutti stakanovisti nel primo semestre dell’anno. Lo si ricava dall’albo delle presenze in commissione e nelle sedute...

Consiglieri comunali quasi tutti stakanovisti nel primo semestre dell’anno. Lo si ricava dall’albo delle presenze in commissione e nelle sedute...

Consiglieri comunali quasi tutti stakanovisti nel primo semestre dell’anno. Lo si ricava dall’albo delle presenze in commissione e nelle sedute in aula dove fioccano il 100% delle presenze in ben 17 casi (più della metà degli eletti e con percentuali mediamente intorno al 90% per gli altri, fatta eccezione, per Gianluca Gionfriddo (La città delle persone) che nei primi sei mesi dell’anno ha "bucato" ben 8 delle 17 sedute consiliari effettuate (risultando presente solo nel 53% dei casi), davanti a lui un’altra esponente dell’opposizione: la consigliera comunale del Pd, Dalia Ramalli, che ha saltata ben cinque sedute. Vale però la pena ricordare che la consigliera ha affrontato nello stesso periodo la parte finale della gravidanza e ha partorito nelle scorse settimane. Tra i meno presenti anche il consigliere comunale di Pisa al centro, Edoardo Cerri, che ha partecipato a "sole" 13 sedute su 17.

I sempre presenti sono, invece, il presidente dell’assemblea Alessandro Bargagna, il sindaco Miochele Conti e i consiglieri Stefano Barsantini, Rachele Compare, Elena Del Rosso, Virginia Mancini (poi diventata assessore), Maurizio Nerini, Francesco Niccolai e Alessandra Orlanza (Fdi), Maria Grazia Bellomini e Giovanni Pasqualino (Lega), Marco Biondi, Enrico Bruni e Silvia Pagnin (Pd), Andrea Ferrante, Caterina Costa, Cordelia Tramontana e Lorenzo Vouk di Pisa al centro. La fotografia sostanzialmente non cambia se si analizzano le presenze in commissione, sulle quali però può incidere anche il cosiddetto gioco di squadra quando i gruppi consiliari sono rappresentati da più persone. I più assenti anche nei lavori delle commissioni restano Cerri (presente solo 24 volte su 39), la leghista Bellomini (che ha partecipato a 29 riunioni su 40) e Gionfriddo (che partecipa a 42 delle 57 convocazioni ricevute). Ovviamente in questa specifica graduatoria risultano sempre presenti i presidenti delle diverse commissioni consiliari che hanno appunto il compito di dettare l’agenda di lavoro. Salta invece agli occhi il dato della conferenza dei capigruppo, ovvero la riunione propedeutica alla stesura dell’agenda dei lavori dell’assemblea cittadina: Luigi Sofia, capogruppo di Sinistra Unita (ma è l’unico consigliere eletto della sua forza politica), ha risposto presente a solo due convocazioni (per lo più svolte sempre in orario mattutino, quando lui è impegnato come insegnante fuori città).